Successo strepitoso per “Olio e Dintorni” a Oleis di Manzano (Udine)
OLEIS DI MANZANO (UDINE) – Si è conclusa con un bilancio estremamente positivo la ventesima edizione di “Olio e Dintorni”, la manifestazione dedicata all’olio extravergine di oliva che, per tre giorni, ha animato il cuore del Friuli con eventi, degustazioni, laboratori e momenti di grande partecipazione collettiva.
Un successo di pubblico e contenuti
La rassegna ha registrato oltre 6000 visitatori, con una presenza crescente di giovani e partecipanti provenienti da Slovenia, Austria, Trieste, Pordenone e Veneto, a testimonianza dell’interesse sempre più ampio che l’evento riesce a generare. Determinante, come ogni anno, è stato l’apporto dei circa 70 volontari dell’Associazione Arc Oleis e Dintorni, che hanno contribuito con passione e dedizione alla riuscita della manifestazione.
Degustazioni, convegni e momenti didattici
L’edizione 2025 ha offerto un programma ricchissimo: laboratori del gusto, corsi di potatura, un convegno tecnico sulle opportunità della nuova PAC 2023–2027, analisi della produzione olivicola 2024 e uno sguardo verso il 2025. A questi si sono affiancate iniziative collaterali, come presentazioni di libri, concerti, passeggiate botaniche e escursioni in bicicletta, che hanno ampliato il coinvolgimento del pubblico e sottolineato la natura multidisciplinare dell’evento.
Il premio “Olio dell’Abbate”: eccellenze friulane in mostra
Il momento più atteso della giornata conclusiva è stata la consegna del premio “Olio dell’Abbate”, che ha visto la partecipazione di sette aziende provenienti da diverse aree del Friuli Venezia Giulia, con 16 campioni valutati attraverso analisi chimiche e assaggi alla cieca da una commissione tecnica di esperti del settore, tra cui Giovanni Cattaruzzi, Lanfranco Conte ed Ennio Scarbolo.
I vincitori del 2025: tradizione e innovazione
A trionfare nella categoria “gusto intenso” è stata Corte Tomasin di Castions di Strada, azienda agricola di terza generazione che da vent’anni ha scelto la coltivazione dell’olivo come segno di rinnovamento e identità. Si è aggiudicata anche una menzione speciale per l’equilibrio del suo blend intermedio. Per la categoria “gusto delicato”, il primo posto è andato a Fernanda Fachin di Gemona del Friuli, produttrice biologica dal 1992, per la raffinatezza e complessità del suo olio fruttato con note piccanti.
Le prospettive per il futuro
Le analisi tecniche parlano chiaro: la qualità media degli oli è molto elevata e le previsioni per il raccolto 2025 sono ottime. «La mignolatura è abbondante – ha dichiarato Marco Stocco di Ersa – e le condizioni climatiche di questa settimana, con la fioritura in corso, potrebbero favorire un’annata di carica».
Un evento di comunità, un’eccellenza regionale
Il neo presidente dell’associazione, Riccardo Braida, ha espresso profonda soddisfazione per la riuscita della manifestazione e ha rivolto un ringraziamento speciale alla presidente uscente, Annamaria Chiappo, e ai volontari. «Con amore e dedizione si può contribuire alla valorizzazione del nostro territorio», ha dichiarato.
“Olio e Dintorni” si conferma un appuntamento di riferimento per la promozione dell’olio EVO di qualità e una vetrina fondamentale per la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari e paesaggistiche del Friuli Venezia Giulia.