Tragedia a Budoia (Pordenone) – Un drammatico incendio è stato causato da un guasto improvviso a un elettrodomestico in un’abitazione di via Cialata a Budoia, ieri pomeriggio, domenica 1 giugno. Fabio Zanolin, un imprenditore in pensione di 75 anni, ha perso la vita mentre cercava di spegnere le fiamme sprigionatesi da una lavatrice in corto circuito, scendendo nel scantinato.
Le fiamme partite dal seminterrato
Il fuoco è divampato dallo scantinato, dove si trovava l’elettrodomestico difettoso. Mentre la moglie riusciva a mettersi in salvo, lui è rimasto intrappolato all’interno, soffocato dai fumi tossici.
Intervento rapido dei soccorsi
I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente dopo la segnalazione. Una squadra ha iniziato a spegnere le fiamme, mentre un’altra è entrata nell’abitazione con dispositivi di protezione per il fumo. Le fiamme avevano già raggiunto la vegetazione circostante, ma grazie all’intervento dei pompieri non si sono propagate ai piani superiori.
La scoperta del corpo e la messa in sicurezza
Dopo intense ricerche tra fumo denso e temperature elevate, i soccorritori hanno ritrovato il corpo senza vita dell’uomo, trasportandolo all’esterno dove purtroppo è stato constatato il suo decesso. Terminata l’estinzione dell’incendio, i pompieri hanno bonificato l’area colpita e controllato l’intera abitazione per garantire la sicurezza da eventuali residui pericolosi derivanti dall’incendio.