UDINE – Il Pignolo conferma il suo ruolo di protagonista nel mondo del vino del Friuli Venezia Giulia, con l’evento dedicato interamente alla sua valorizzazione. Il World Pignolo Day 2025, organizzato dall’Associazione del Pignolo del Friuli Venezia Giulia insieme a PromoTurismo FVG, ha riunito a Udine esperti, produttori e appassionati per approfondire le caratteristiche di questo vitigno autoctono.
L’importanza del Pignolo per il territorio
L’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier, ha sottolineato il ruolo del Pignolo come ambasciatore della qualità e della tradizione vitivinicola friulana. “Il nostro obiettivo – ha dichiarato – è promuovere il Pignolo a livello internazionale, sostenendo le cantine locali che con impegno e passione stanno portando questo vino a nuovi livelli di riconoscibilità e prestigio”.
Un evento tra cultura, enologia e territorio
Durante la giornata si sono tenuti diversi incontri tematici che hanno esplorato l’agronomia, il processo di vinificazione, lo spirito della grappa e persino il legame tra vino e scrittura. Il talk show ha visto la partecipazione di figure di spicco come il vignaiolo Sylvio Jermann, il giornalista Toni Capuozzo e lo scrittore Tommaso Cerno, che hanno discusso l’importanza del Pignolo nell’attuale panorama vinicolo.
L’impegno dell’Associazione del Pignolo del FVG
Fondata nel 2023, l’Associazione del Pignolo del Friuli Venezia Giulia conta attualmente 34 soci attivi tra viticoltori, ricercatori ed esperti del settore. L’obiettivo dell’associazione è quello di custodire, promuovere e valorizzare un vitigno che, pur avendo una produzione limitata in termini quantitativi, è in grado di esprimere una qualità eccellente.
Un futuro di crescita per il Pignolo
La Regione Friuli Venezia Giulia sta investendo nella valorizzazione del settore vitivinicolo attraverso un piano strategico mirato. “Stiamo lavorando per migliorare la competitività delle produzioni locali – ha sottolineato Zannier – puntando su innovazione, sostenibilità e qualità. Il Pignolo ha tutte le caratteristiche per affermarsi sui mercati internazionali, consolidando il prestigio del nostro territorio”.
Con un patrimonio enologico di grande valore e un forte sostegno istituzionale, il Pignolo si prepara a conquistare un ruolo sempre più significativo nel panorama vinicolo mondiale.