PORDENONE. Un Natale di gioia si è trasformato in un momento di lutto per la famiglia Marcon, quando Alberto, di 65 anni, è stato trovato senza vita nella sua casa a Vallenoncello. La mancanza di una sua chiamata ha suscitato preoccupazioni in famiglia, portando alla tragica scoperta.
Una vita per il gelato
Alberto, l’ultimo di quattro fratelli, ha dedicato la sua vita al mondo del gelato, seguendo le orme del fratello Lucio, proprietario della rinomata gelateria “Artigiana”. Dopo aver appreso l’arte gelatiera, Alberto ha aperto la “Gelateria Oberdan”, diventata un punto di riferimento per gli amanti del gelato a Pordenone.
Una svolta nella carriera
Nonostante il successo, Alberto ha deciso di cambiare percorso professionale, diventando direttore e consulente in prestigiosi ristoranti locali. La sua passione per il gelato lo ha poi portato a diventare rappresentante di una ditta di gelati di Cordenons.
Un malore improvviso
La notizia della sua morte, presumibilmente per un malore/infarto nel sonno, ha lasciato una profonda tristezza nella comunità e soprattutto nella sua famiglia. Lucio Marcon, visibilmente commosso, ha condiviso il dolore e la sorpresa per la scomparsa improvvisa del fratello minore.
Un ricordo indelebile
Alberto Marcon rimarrà nella memoria di molti non solo come un maestro gelataio, ma anche come una persona gentile e affabile, sempre pronta a condividere storie e sorrisi con i suoi clienti.