Un doppio anniversario per ricordare con un concerto esclusivo due personalità musicali che hanno fatto la storia degli strumenti a plettro. Sono il friulano Giovanni Battista Marzuttini (1863 – 1943), musicista, compositore, poeta, pittore e inventore di cui ricorrono i 160 anni dalla nascita e gli 80 dalla morte, e Angelo Prenna (1913 – 1986) a 110 anni dalla nascita, originario di Castellaneta, insegnante, compositore e direttore dell’Orchestra a plettro “Tita Marzuttini” dal 1951 e fino alla morte. Sarà proprio la storica formazione mandolinistica e chitarristica udinese titolata a “Tite Grison, contadin de Basse”, come amava firmarsi il poliedrico artista friulano, la più antica istituzione per questo organico ancora all’attivo nel mondo, fondata nel 1886, la protagonista del concerto di domenica 15 ottobre con inizio alle ore 18.30 presso il Salone del Parlamento del Castello di Udine, concerto che vedrà la partecipazione dello straordinario mandolinista di fama internazionale Carlo Aonzo, docente al Conservatorio Frescobaldi di Ferrara, solista e divulgatore eccezionale con esperienze per le più importanti realtà musicali, tra cui l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino, la Nashville Chamber Orchestra, la McGill Chamber Orchestra, la Philarmonia di San Pietroburgo e le orchestre mandolinistiche più prestigiose dei cinque continenti. Un concerto ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, realizzato grazie al patrocinio del Comune di Udine e all’impegno del direttivo della compagine presieduta da Rudi Del Fabbro, diretta artisticamente da Andrea Miola e musicalmente dal maestro Luca Zuliani, composta da mandolini primi e secondi, chitarre e contrabbasso.
La serata introdotta dal musicologo Alessio Screm vedrà l’esecuzione di brani originali e trascritti, spaziando dal Barocco al Novecento fino ad opere di autori contemporanei. L’omaggio a Marzuttini sarà con “Notte”, di raffinata delicatezza e pregio compositivo, mentre per il tributo a Prenna è stata scelta la brillante “España”, a valorizzare l’anima solare e mediterranea del maestro pugliese. Inoltre le “Variazioni sulla follia” di Vivaldi (nella versione di Aonzo), “Oblivion” di Piazzolla, “Plettrango” di Caschetto e brani caratteristici di autori quali: Nicodemo Bruzzone, Stefano Squarzina, Carlo Munier e Gaetano Boni, compositore attivo nel Settecento di cui Aonzo eseguirà come solista il “Divertimento I per mandolino e basso”.
La formazione a plettro “Marzuttini” avrà modo, grazie ad una masterclass dedicata il giorno prima del concerto, di approfondire con percorsi mirati le conoscenze degli strumenti a plettro e dei loro repertori, grazie alla collaborazione con Aonzo nata l’anno scorso al prestigioso “Cremona Music International Exhibitions and Festival” dove l’orchestra si è esibita tra grandi consensi. Lo stretto legame tra la “Marzuttini” e la città di Udine si perpetua così a memoria di una storia appassionante che li tiene uniti da 137 anni. Tutte le informazioni sul profilo Instagram e sulla pagina facebook: Orchestra a plettro “Tita Marzuttini”.