TRIESTE. Temporanea chiusura del “Bar Evolution“, situato in viale D’Annunzio, su disposizione del Questore di Trieste. La ragione dietro questa drastica misura? Motivi di ordine e sicurezza pubblica hanno spinto l’autorità competente a porre fine, per un periodo di trenta giorni, all’attività di somministrazione di alimenti e bevande presso il suddetto esercizio pubblico.
Indagini
Le operazioni condotte dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato hanno rivelato una verità sconcertante: all’interno del locale in questione, «si perpetrava un’attività illecita di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Cocaina, ecstasy ed hashish erano trafficate con disinvoltura, gettando una sinistra ombra sulla reputazione del “Bar Evolution”». Questi crimini non sono passati inosservati agli occhi della giustizia, che ha risposto con l’applicazione di misure cautelari, incluso il domicilio coatto, nei confronti di due individui coinvolti nel losco traffico.
Ma le nefandezze non si fermano qui. Ulteriori indagini hanno rivelato che il locale era diventato luogo di ritrovo per individui deviati, intenti all’abuso di alcol e droghe. La clientela, composta da soggetti pluripregiudicati, gettava un’ombra cupa sull’intera struttura, rendendola un punto di pericolo per la sicurezza cittadina.
Alla luce di queste prove schiaccianti, il Questore ha agito nel rispetto delle norme stabilite nel testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Tale documento conferisce all’autorità il potere di sospendere la licenza di un locale qualora esso rappresenti un luogo d’incontro abituale per individui pericolosi o pregiudicati, o comunque costituisca una minaccia per la sicurezza generale.
In sintesi, la temporanea chiusura del “Bar Evolution” si configura non solo come una misura necessaria, ma anche come un segnale forte e chiaro: «l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini sono priorità assolute, e nessuna attività che minacci tali valori può restare impunita».
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574