VALVASONE – Il borgo storico di Valvasone, rinomato per il suo fascino antico e le sue atmosfere medievali, si prepara a vivere un’edizione speciale del Medioevo a Valvasone. Il Grup Artistic Furlan ha infatti annunciato le date per l’evento 2024, previsto dal 5 all’8 settembre, inaugurando una nuova giornata dedicata esclusivamente agli spettacoli di fuoco. Una notizia che non mancherà di entusiasmare gli affezionati di questo appuntamento storico-culturale che ogni anno attira decine di migliaia di visitatori.
L’anteprima infuocata: Fulgor Noctis
L’edizione 2024 si preannuncia ricca di sorprese sin dal suo inizio, con l’introduzione di una serata inaugurale denominata “Fulgor Noctis”. Questo nuovo evento porterà una ventata di novità nella tradizionale rassegna, aggiungendo una giornata al calendario festivaliero e dedicandola completamente a spettacoli di fuoco. La scelta di anticipare l’inizio del festival a giovedì permetterà di offrire una giornata aggiuntiva di festeggiamenti, arricchendo l’esperienza complessiva degli ospiti.
La notte di “Fulgor Noctis” vedrà il borgo illuminarsi con un caleidoscopio di luci e colori. Torce, bracieri e fiamme daranno vita a un’atmosfera magica e fuori dal tempo, trasportando i visitatori in un viaggio sensoriale attraverso la storia. Spettacoli di giocolieri con il fuoco, performance pirotecniche e narrazioni tra le fiamme saranno i protagonisti di questa serata, che culminerà in un grande corteo cavalleresco. I nobili e i visitatori saranno condotti al castello per la cerimonia di investitura di un giovane cavaliere, seguita da uno straordinario show di fuoco nella piazza davanti al Duomo.
Un festival che cresce: la 32ª edizione
La 32ª edizione del Medioevo a Valvasone si preannuncia non solo più lunga ma anche più intensa. Il programma, curato nei minimi dettagli dal Grup Artistic Furlan con il contributo di un nuovo direttore artistico esperto di Medioevo e rievocazioni storiche, mira a immergere completamente i partecipanti in un’autentica esperienza medievale. La qualità e l’accuratezza degli allestimenti, l’attenzione per ogni singolo dettaglio, dalla musica agli arredi, garantiranno un’immersione totale nella vita di epoca medievale.
Le attività previste spaziano dalle più tradizionali, come la Cena Medievale, le esibizioni di falconeria e il torneo a cavallo, a quelle più specifiche come laboratori artigianali, conferenze tematiche sul Medioevo e incontri con autori di romanzi storici. Il tutto si svolgerà in uno dei borghi più suggestivi d’Italia, con centinaia di figuranti in costume che animano le strade e piazze, ricreando scene di vita quotidiana dell’epoca.
Tradizione e innovazione
L’evento, nel corso degli anni, è diventato un punto di riferimento per gli appassionati di storia e cultura medievale, ma anche per famiglie e scuole. Per l’edizione di quest’anno, l’organizzazione ha voluto rinnovare alcune delle proposte più amate dal pubblico. La Cena Medievale, ad esempio, sarà ancora una volta un punto forte del festival, con menu ispirati alle antiche ricette del periodo e serviti in ambientazioni fedelmente ricostruite. Le avventure medievali per i più piccoli sono state anch’esse ampliate, con nuovi percorsi educativi e ludici che permetteranno ai bambini di apprendere divertendosi.
Inoltre, il torneo a cavallo vedrà quest’anno un incremento nel numero dei cavalieri partecipanti e nelle coreografie delle battaglie, rendendo le competizioni ancora più spettacolari. Le esibizioni di falconeria, sempre molto apprezzate, saranno arricchite da dimostrazioni didattiche, permettendo al pubblico di avvicinarsi e comprendere meglio quest’arte antica.
Il successo di “Medioevo a Valvasone” è anche frutto dell’impegno di numerosi volontari, che lavorano incessantemente per garantire la riuscita dell’evento. Come ricordato da Sandra Bono, presidente del Grup Artistic Furlan, senza il loro contributo, nulla sarebbe possibile. Il gruppo di rievocazione ha anche partecipato a eventi in altre città italiane e all’estero, portando la cultura e la storia di Valvasone ben oltre i confini regionali.
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