

Le principali modalità di truffa e i consigli per difendersi
Il Capitano Danilo Passi, Comandante della Compagnia di Sacile, insieme al Mar. Magg. Alessandro Usai, Comandante della Stazione di Fontanafredda, hanno illustrato le strategie utilizzate dai truffatori per ingannare gli anziani. Tra le truffe più comuni ci sono il raggirare con la figura del finto Carabiniere, il finto operatore di servizi pubblici che entra in casa per rubare e altri trucchi come quello dello specchietto e dell’abbraccio. È importante essere cauti e non fidarsi di estranei, contattando subito il 112 in caso di sospetto. Inoltre, è fondamentale non far entrare in casa persone sconosciute e evitare pagamenti in contanti, poiché nessuna autorità richiederebbe mai denaro contante per un servizio.


Prevenzione dei furti e dei rischi online
Oltre alla prevenzione delle truffe, i Carabinieri hanno fornito importanti suggerimenti per evitare i furti in abitazione. Tra i consigli più utili: chiudere sempre porte e finestre quando si esce, evitare nascondere le chiavi in luoghi scontati e attivare gli allarmi se disponibili. In caso di attivazione dell’allarme, è essenziale segnalare immediatamente al 112 e segnalare persone sospette. Inoltre, i Carabinieri hanno affrontato il tema delle truffe online, consigliando di evitare link sospetti e di non inserire dati personali su e-mail dubbie. È consigliabile contattare direttamente l’ufficio postale o l’istituto bancario in caso di dubbi.


Un incontro che dà risultati concreti
La campagna di sensibilizzazione ha già portato risultati tangibili, con cinque cittadini che hanno segnalato e sventato tentativi di truffa durante la settimana precedente. Tre residenti di San Quirino, uno di Fontanafredda e uno di Roveredo in Piano hanno evitato di cadere vittima grazie alla prontezza nell’allertare le Forze dell’Ordine. Questi episodi dimostrano un crescente livello di consapevolezza nella popolazione locale.