Importante iniziativa di formazione per undici medici del sistema di emergenza territoriale dell’ASUGI
Le tecniche alpinistiche e le manovre di soccorso
Undici medici dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI) hanno partecipato a una formazione congiunta con la Stazione di Trieste del Soccorso Alpino. L’attività si è svolta nel weekend del 3 e 4 maggio nella Val Rosandra, zona con terreno impervio. Durante l’iniziativa, i sanitari hanno affrontato esercitazioni pratiche e una calata di corda su una parete verticale di 20 metri, migliorando le loro competenze in situazioni di soccorso in quota.


Un’occasione di collaborazione tra sanità e soccorso alpino
La formazione ha coinvolto anche Istruttori Regionali del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che hanno guidato i medici nelle esercitazioni pratiche. Questo evento, frutto di una convenzione tra il Servizio Regionale CNSAS e l’ASUGI, rappresenta un’importante opportunità di collaborazione tra gli operatori sanitari e quelli del soccorso alpino che operano sul Carso triestino. La sinergia tra le due componenti è fondamentale per garantire l’efficacia e la qualità degli interventi in ambienti estremi.

