Sono 9.500 famiglie (a novembre 2022) per quasi 15mila persone, i beneficiari di Reddito e Pensione di cittadinanza in Fvg. L’80% dei nuclei percepisce il Reddito (7.515), il 20 la Pensione (1.951), per rispettivamente importi medi di 475 e 255 euro. Lo rende noto il ricercatore dell’Ires Fvg Alessandro Russo che ha rielaborato dati Inps.
Da quando sono state istituite queste misure, precisa Russo, il numero massimo si è registrato a settembre 2020 (13.000 famiglie); il minimo a febbraio 2021 (7.000). Nell’ultima parte del 2022 il dato è stabilizzato su meno di 10mila unità.
Si consideri che due nuclei su tre sono composti da una persona: il numero medio di componenti delle famiglie beneficiarie è diminuito nel tempo. Ad agosto 2019 era di 1,9 persone in regione, oggi di 1,6 (1,7 per percettori del Rdc, 1,1 per quelli della Pdc). I nuclei con un solo componente sono il 63,5%; a livello territoriale si passa dal 57,8% in provincia di Pordenone al 67,1% in quella di Trieste. Il Fvg presenta il valore più elevato in Italia e le province di Trieste, Gorizia e Udine si collocano nelle prime cinque posizioni per incidenza dei nuclei monocomponenti sul totale dei beneficiari della misura (il dato medio nazionale è del 45,7%), e quasi la metà vive a Trieste o a Udine. Se si considerano tutti i nuclei beneficiari di almeno una mensilità in un anno, il loro numero in regione è più elevato, 14.377 (nei primi 11 mesi 2022),concentrati in Comuni di maggiori dimensioni, in termini assoluti e in rapporto al numero di abitanti. Quasi la metà risiede in due Comuni: Trieste, che comprende quasi un terzo del totale (32,2% nel 2022), e Udine (13,4%).
In rapporto alla popolazione, a Trieste nel 2022 i percettori sono stati il 3,6%, a Udine il 3,5%, Gorizia il 3,3% e Monfalcone il 3,2%; Pordenone il 2,1%; nel resto della regione, aree montane incluse, l’incidenza media è dell’1,3% ma a Pulfero e Vito d’Asio supera il 4%; a Moruzzo e Sappada lo 0,2%. In Italia il “tasso di copertura” del Reddito/Pensione di cittadinanza è triplo rispetto al Fvg, pari al 6,2% della popolazione (gennaio-novembre 2022 contro il 2,1% complessivo del Fvg), con picco in Campania, al 15,5%.