PORDENONE, 6 febbraio 2025 – Un individuo è stato fermato dalle forze dell’ordine nel pomeriggio di domenica per aver opposto resistenza a un agente di polizia e per aver aggresso due agenti. L’incidente si è verificato in Piazza Risorgimento, dove la Polizia di Stato di Pordenone, durante un’operazione di prevenzione dei reati, ha avuto un violento confronto con il cittadino, che ha reagito in modo aggressivo durante un controllo.
L’aggressione e l’arresto
Intorno alle 15:30, i poliziotti della Squadra Volante hanno identificato un cittadino italiano che, sin dall’inizio del controllo, si è mostrato nervoso e non ha collaborato. Alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo ha reagito in modo improvviso: si è denudato e poi ha attaccato fisicamente i due agenti e ha danneggiato la macchina di servizio. L’aggressione ha causato ferite ai poliziotti, con una prognosi di 5 giorni per la guarigione.
L’uomo, con precedenti penali specifici, è stato subito arrestato e portato al carcere di Pordenone.
Conseguenze legali
L’arresto è stato confermato dal giudice, che ha stabilito che l’uomo deve rimanere nella sua abitazione nel comune di Zoppola e che non può uscire di casa dalle 20:00 alle 6:00. Ora l’uomo dovrà rispondere alle accuse di aver opposto resistenza a un agente di polizia e di aver aggredito.
La Polizia di Stato ha sottolineato l’importanza del rispetto delle leggi e ha confermato l’impegno degli agenti nel tutelare la sicurezza della comunità, difendendosi e proteggendo i cittadini da atti violenti simili.
PORDENONE, 6 febbraio 2025 – Un individuo è stato fermato dalle forze dell’ordine nel pomeriggio di domenica per aver opposto resistenza a un agente di polizia e per aver aggresso due agenti. L’incidente si è verificato in Piazza Risorgimento, dove la Polizia di Stato di Pordenone, durante un’operazione di prevenzione dei reati, ha avuto un violento confronto con il cittadino, che ha reagito in modo aggressivo durante un controllo.
L’aggressione e l’arresto
Intorno alle 15:30, i poliziotti della Squadra Volante hanno identificato un cittadino italiano che, sin dall’inizio del controllo, si è mostrato nervoso e non ha collaborato. Alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo ha reagito in modo improvviso: si è denudato e poi ha attaccato fisicamente i due agenti e ha danneggiato la macchina di servizio. L’aggressione ha causato ferite ai poliziotti, con una prognosi di 5 giorni per la guarigione.
L’uomo, con precedenti penali specifici, è stato subito arrestato e portato al carcere di Pordenone.
Conseguenze legali
L’arresto è stato confermato dal giudice, che ha stabilito che l’uomo deve rimanere nella sua abitazione nel comune di Zoppola e che non può uscire di casa dalle 20:00 alle 6:00. Ora l’uomo dovrà rispondere alle accuse di aver opposto resistenza a un agente di polizia e di aver aggredito.
La Polizia di Stato ha sottolineato l’importanza del rispetto delle leggi e ha confermato l’impegno degli agenti nel tutelare la sicurezza della comunità, difendendosi e proteggendo i cittadini da atti violenti simili.
PORDENONE, 6 febbraio 2025 – Un individuo è stato fermato dalle forze dell’ordine nel pomeriggio di domenica per aver opposto resistenza a un agente di polizia e per aver aggresso due agenti. L’incidente si è verificato in Piazza Risorgimento, dove la Polizia di Stato di Pordenone, durante un’operazione di prevenzione dei reati, ha avuto un violento confronto con il cittadino, che ha reagito in modo aggressivo durante un controllo.
L’aggressione e l’arresto
Intorno alle 15:30, i poliziotti della Squadra Volante hanno identificato un cittadino italiano che, sin dall’inizio del controllo, si è mostrato nervoso e non ha collaborato. Alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo ha reagito in modo improvviso: si è denudato e poi ha attaccato fisicamente i due agenti e ha danneggiato la macchina di servizio. L’aggressione ha causato ferite ai poliziotti, con una prognosi di 5 giorni per la guarigione.
L’uomo, con precedenti penali specifici, è stato subito arrestato e portato al carcere di Pordenone.
Conseguenze legali
L’arresto è stato confermato dal giudice, che ha stabilito che l’uomo deve rimanere nella sua abitazione nel comune di Zoppola e che non può uscire di casa dalle 20:00 alle 6:00. Ora l’uomo dovrà rispondere alle accuse di aver opposto resistenza a un agente di polizia e di aver aggredito.
La Polizia di Stato ha sottolineato l’importanza del rispetto delle leggi e ha confermato l’impegno degli agenti nel tutelare la sicurezza della comunità, difendendosi e proteggendo i cittadini da atti violenti simili.
PORDENONE, 6 febbraio 2025 – Un individuo è stato fermato dalle forze dell’ordine nel pomeriggio di domenica per aver opposto resistenza a un agente di polizia e per aver aggresso due agenti. L’incidente si è verificato in Piazza Risorgimento, dove la Polizia di Stato di Pordenone, durante un’operazione di prevenzione dei reati, ha avuto un violento confronto con il cittadino, che ha reagito in modo aggressivo durante un controllo.
L’aggressione e l’arresto
Intorno alle 15:30, i poliziotti della Squadra Volante hanno identificato un cittadino italiano che, sin dall’inizio del controllo, si è mostrato nervoso e non ha collaborato. Alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo ha reagito in modo improvviso: si è denudato e poi ha attaccato fisicamente i due agenti e ha danneggiato la macchina di servizio. L’aggressione ha causato ferite ai poliziotti, con una prognosi di 5 giorni per la guarigione.
L’uomo, con precedenti penali specifici, è stato subito arrestato e portato al carcere di Pordenone.
Conseguenze legali
L’arresto è stato confermato dal giudice, che ha stabilito che l’uomo deve rimanere nella sua abitazione nel comune di Zoppola e che non può uscire di casa dalle 20:00 alle 6:00. Ora l’uomo dovrà rispondere alle accuse di aver opposto resistenza a un agente di polizia e di aver aggredito.
La Polizia di Stato ha sottolineato l’importanza del rispetto delle leggi e ha confermato l’impegno degli agenti nel tutelare la sicurezza della comunità, difendendosi e proteggendo i cittadini da atti violenti simili.
PORDENONE, 6 febbraio 2025 – Un individuo è stato fermato dalle forze dell’ordine nel pomeriggio di domenica per aver opposto resistenza a un agente di polizia e per aver aggresso due agenti. L’incidente si è verificato in Piazza Risorgimento, dove la Polizia di Stato di Pordenone, durante un’operazione di prevenzione dei reati, ha avuto un violento confronto con il cittadino, che ha reagito in modo aggressivo durante un controllo.
L’aggressione e l’arresto
Intorno alle 15:30, i poliziotti della Squadra Volante hanno identificato un cittadino italiano che, sin dall’inizio del controllo, si è mostrato nervoso e non ha collaborato. Alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo ha reagito in modo improvviso: si è denudato e poi ha attaccato fisicamente i due agenti e ha danneggiato la macchina di servizio. L’aggressione ha causato ferite ai poliziotti, con una prognosi di 5 giorni per la guarigione.
L’uomo, con precedenti penali specifici, è stato subito arrestato e portato al carcere di Pordenone.
Conseguenze legali
L’arresto è stato confermato dal giudice, che ha stabilito che l’uomo deve rimanere nella sua abitazione nel comune di Zoppola e che non può uscire di casa dalle 20:00 alle 6:00. Ora l’uomo dovrà rispondere alle accuse di aver opposto resistenza a un agente di polizia e di aver aggredito.
La Polizia di Stato ha sottolineato l’importanza del rispetto delle leggi e ha confermato l’impegno degli agenti nel tutelare la sicurezza della comunità, difendendosi e proteggendo i cittadini da atti violenti simili.
PORDENONE, 6 febbraio 2025 – Un individuo è stato fermato dalle forze dell’ordine nel pomeriggio di domenica per aver opposto resistenza a un agente di polizia e per aver aggresso due agenti. L’incidente si è verificato in Piazza Risorgimento, dove la Polizia di Stato di Pordenone, durante un’operazione di prevenzione dei reati, ha avuto un violento confronto con il cittadino, che ha reagito in modo aggressivo durante un controllo.
L’aggressione e l’arresto
Intorno alle 15:30, i poliziotti della Squadra Volante hanno identificato un cittadino italiano che, sin dall’inizio del controllo, si è mostrato nervoso e non ha collaborato. Alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo ha reagito in modo improvviso: si è denudato e poi ha attaccato fisicamente i due agenti e ha danneggiato la macchina di servizio. L’aggressione ha causato ferite ai poliziotti, con una prognosi di 5 giorni per la guarigione.
L’uomo, con precedenti penali specifici, è stato subito arrestato e portato al carcere di Pordenone.
Conseguenze legali
L’arresto è stato confermato dal giudice, che ha stabilito che l’uomo deve rimanere nella sua abitazione nel comune di Zoppola e che non può uscire di casa dalle 20:00 alle 6:00. Ora l’uomo dovrà rispondere alle accuse di aver opposto resistenza a un agente di polizia e di aver aggredito.
La Polizia di Stato ha sottolineato l’importanza del rispetto delle leggi e ha confermato l’impegno degli agenti nel tutelare la sicurezza della comunità, difendendosi e proteggendo i cittadini da atti violenti simili.
PORDENONE, 6 febbraio 2025 – Un individuo è stato fermato dalle forze dell’ordine nel pomeriggio di domenica per aver opposto resistenza a un agente di polizia e per aver aggresso due agenti. L’incidente si è verificato in Piazza Risorgimento, dove la Polizia di Stato di Pordenone, durante un’operazione di prevenzione dei reati, ha avuto un violento confronto con il cittadino, che ha reagito in modo aggressivo durante un controllo.
L’aggressione e l’arresto
Intorno alle 15:30, i poliziotti della Squadra Volante hanno identificato un cittadino italiano che, sin dall’inizio del controllo, si è mostrato nervoso e non ha collaborato. Alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo ha reagito in modo improvviso: si è denudato e poi ha attaccato fisicamente i due agenti e ha danneggiato la macchina di servizio. L’aggressione ha causato ferite ai poliziotti, con una prognosi di 5 giorni per la guarigione.
L’uomo, con precedenti penali specifici, è stato subito arrestato e portato al carcere di Pordenone.
Conseguenze legali
L’arresto è stato confermato dal giudice, che ha stabilito che l’uomo deve rimanere nella sua abitazione nel comune di Zoppola e che non può uscire di casa dalle 20:00 alle 6:00. Ora l’uomo dovrà rispondere alle accuse di aver opposto resistenza a un agente di polizia e di aver aggredito.
La Polizia di Stato ha sottolineato l’importanza del rispetto delle leggi e ha confermato l’impegno degli agenti nel tutelare la sicurezza della comunità, difendendosi e proteggendo i cittadini da atti violenti simili.
PORDENONE, 6 febbraio 2025 – Un individuo è stato fermato dalle forze dell’ordine nel pomeriggio di domenica per aver opposto resistenza a un agente di polizia e per aver aggresso due agenti. L’incidente si è verificato in Piazza Risorgimento, dove la Polizia di Stato di Pordenone, durante un’operazione di prevenzione dei reati, ha avuto un violento confronto con il cittadino, che ha reagito in modo aggressivo durante un controllo.
L’aggressione e l’arresto
Intorno alle 15:30, i poliziotti della Squadra Volante hanno identificato un cittadino italiano che, sin dall’inizio del controllo, si è mostrato nervoso e non ha collaborato. Alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo ha reagito in modo improvviso: si è denudato e poi ha attaccato fisicamente i due agenti e ha danneggiato la macchina di servizio. L’aggressione ha causato ferite ai poliziotti, con una prognosi di 5 giorni per la guarigione.
L’uomo, con precedenti penali specifici, è stato subito arrestato e portato al carcere di Pordenone.
Conseguenze legali
L’arresto è stato confermato dal giudice, che ha stabilito che l’uomo deve rimanere nella sua abitazione nel comune di Zoppola e che non può uscire di casa dalle 20:00 alle 6:00. Ora l’uomo dovrà rispondere alle accuse di aver opposto resistenza a un agente di polizia e di aver aggredito.
La Polizia di Stato ha sottolineato l’importanza del rispetto delle leggi e ha confermato l’impegno degli agenti nel tutelare la sicurezza della comunità, difendendosi e proteggendo i cittadini da atti violenti simili.