I bambini di Savogna scoprono un ordigno bellico inesploso
Una tranquilla giornata di gioco si è trasformata in un momento di grande responsabilità per tre bambini, di 7, 10 e 11 anni, che hanno individuato un ordigno bellico inesploso nel letto del torrente Alberone, a Savogna, in provincia di Udine.
I bambini individuano un oggetto sospetto tra i sassi del torrente
Mentre si divertivano tra le rocce e l’acqua del torrente, i bambini hanno notato un oggetto metallico di forma insolita. Due di loro, fratello e sorella del posto, hanno subito collegato l’oggetto a un video educativo che avevano visto con il padre, che mostrava le conseguenze di un’esplosione accidentale causata da un residuato bellico.

L’allarme tempestivo evita conseguenze drammatiche
I bambini, senza toccare l’oggetto, hanno corso ad avvisare i genitori, che hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine. I carabinieri sono intervenuti prontamente, isolando la zona e confermando che si trattava di un componente di una torpedine bettica risalente alla Prima Guerra Mondiale. L’ordigno è stato neutralizzato in sicurezza sabato mattina.
La presenza di residuati bellici nelle aree di confine
L’episodio ha evidenziato la presenza di residuati bellici in aree montane e fluviali, spesso nascosti per decenni e riportati alla luce dai movimenti del terreno o dalle piene stagionali. In territori di confine come quello del Friuli, teatro di scontri durante entrambi i conflitti mondiali, la vigilanza rimane alta.