Udine, il nuovo centro studi prende forma: cambia la viabilità in piazzale Cavedalis | FOTO
Piazzale Cavedalis è già una rotatoria aperta al traffico. Nei prossimi mesi i lavori che porteranno alla configurazione definitiva.


A pochissimi giorni dall’inizio ufficiale del calendario scolastico, il centro studi mostra già la struttura della viabilità definitiva. In attesa del completamento dell’opera, sono infatti terminati i primi lavori strutturali di piazzale Cavedalis, che già da lunedì è percorribile come una rotatoria, con tutti i vantaggi e i benefici della nuova configurazione.
“Si tratta di un’opera molto importante per la viabilità di uno degli snodi del traffico più importanti della città, attraversato ogni giorno da centinaia di automobili e frequentato da migliaia di persone, in particolar modo dagli studenti degli istituti secondari e del nuovo centro di formazione ITS Academy”, ha dichiarato l’assessore alla viabilità e opere pubbliche Ivano Marchiol. “Siamo riusciti a concludere la prima fase degli interventi, quelli con maggiore impatto sulla popolazione, in anticipo rispetto a quanto previsto. Si tratta di un cantiere ancora aperto – precisa infine Marchiol, che raccomanda “a tutti la massima prudenza nel percorrere la rotonda transitoria".

L’intervento, atteso da tempo, ha l’obiettivo di aumentare la fluidità e la sicurezza del traffico. Il progetto prevede un’ampia revisione della viabilità dell’area, garantendo maggiore sicurezza per gli utenti della strada e una scorrevolezza più fluida del traffico, che manterrà in gran parte le direttrici attuali, ad eccezione dei mezzi provenienti da via Castellana.

Entrando nei particolari, la nuova rotatoria sarà un’infrastruttura molto importante: avrà un diametro esterno di 44 metri e un anello di circolazione largo ben 9 metri. La rimozione degli impianti semaforici di via Bassi e via Marco Volpe consentirà una circolazione più scorrevole: il traffico proveniente da viale Bassi potrà dirigersi in tutte le direzioni attraversando la rotatoria, mentre i mezzi provenienti da via Marco Volpe potranno proseguire verso via Micesio, svoltare a sinistra per entrare in rotatoria oppure a destra verso via Villalta. Al posto dell’attuale semaforo nei pressi della torre verrà installato un nuovo semaforo ciclo–pedonale a chiamata per assicurare l’attraversamento in sicurezza della rotatoria.

Il progetto comprende anche la riorganizzazione degli attraversamenti pedonali e ciclabili, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la creazione di una nuova area verde attrezzata davanti all’Istituto Zanon e il potenziamento dell’illuminazione pubblica. Il sottopasso dedicato agli studenti verrà mantenuto. Stano all’ultimo aggiornamento del cronoprogramma, i lavori dovrebbero concludersi entro la primavera del 2026.

Anche via Roma riaperta al traffico. Entro fine settembre il nuovo piazzale della stazione
Negli stessi giorni, anche i lavori sul piazzale della stazione stanno proseguendo con rapidità e mercoledì pomeriggio via Roma sarà riaperta regolarmente al traffico. Su tutta l’area di accesso alla città dalla stazione ferroviaria l’amministrazione comunale si è impegnata a rigenerare la superficie viabile con un nuovo fondo che garantirà tenuta e sicurezza a lungo termine.
Tra le novità anche la nuova aiuola verde di 80 metri quadrati con alberature. Si tratta di un intervento di depavimentazione, che aggiungerà all’opera complessiva un significativo criterio di sostenibilità urbana. Nella rigenerazione complessiva dell’area, inoltre, un’attenzione particolare è stata data alla messa in sicurezza dei percorsi pedonali e gli attraversamenti che ogni giorno vedono transitare migliaia di persone in arrivo e in partenza dalla città.