Operazione di controllo a Grado – Recentemente, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo hanno effettuato verifiche mirate nei mercati ittici e sulle imbarcazioni da pesca a Grado, con il sequestro di oltre 1000 kg di prodotto ittico.
L’intervento si inserisce nelle attività di vigilanza per garantire il rispetto delle normative sulla sicurezza alimentare e sulla corretta gestione della filiera ittica.
Violate le norme igienico-sanitarie nella conservazione del pesce
Durante i controlli è emerso che su un peschereccio locale erano presenti orate e mormore conservate da giorni all’aperto in cassette di polistirolo non igieniche, violando le normative europee sulla conservazione degli alimenti e mettendo a rischio la sicurezza del pesce destinato al consumo umano.
Multa per il comandante dell’imbarcazione
Di fronte a queste irregolarità, la Guardia Costiera e il personale veterinario dell’ASUGI hanno comminato una sanzione amministrativa al comandante del peschereccio per la mancata osservanza delle norme igieniche previste per la produzione primaria nel settore alimentare.
Continuano i controlli contro la pesca e la vendita illegale
Le azioni di monitoraggio della filiera ittica saranno intensificate per contrastare qualsiasi forma di pesca e commercio illegale, con l’obiettivo di garantire la tracciabilità e la salubrità del pesce e proteggere i consumatori da prodotti potenzialmente dannosi per la salute.