Negli scorsi giorni, un’operazione congiunta tra la Polizia di Frontiera di Gorizia e la Guardia di Finanza di Monfalcone ha portato alla luce un tentativo di ingresso irregolare in Italia. Questo intervento rientra nell’ambito dei controlli di “retro valico“, intensificati in seguito al ripristino temporaneo dei controlli alle frontiere terrestri con la Slovenia.
Fermato un furgone sospetto
Durante la vigilanza dei valichi di confine, è stato intercettato un furgone bianco con targa rumena, guidato da due cittadini comunitari, uno di 24 anni e l’altro di 44, legati da un rapporto di parentela. Il veicolo era parcheggiato in modo sospetto vicino al supermercato “Vivo” a Gorizia.
Scoperta di migranti nascosti tra scatoloni
Il controllo approfondito del veicolo ha rivelato una situazione allarmante: all’interno del vano di carico, dietro a scatoloni di carta apparentemente innocui, erano nascosti cinque migranti, originari dello Sri Lanka, tra cui tre donne. Questi individui erano privi di documentazione valida per l’ingresso in Italia e avevano viaggiato in condizioni estremamente precarie, senza sistemi di sicurezza adeguati e in spazi ristretti.
Interviste e procedure di espulsione
Portati alla Casa Rossa, ufficio della Polizia di Frontiera, i migranti sono stati sottoposti a un controllo sanitario e a un’intervista di frontiera. Qui, hanno rivelato di aver pagato 3500€ ciascuno per il trasporto dalla Romania all’Italia. Dopo aver accertato che nessuno di loro desiderava richiedere protezione internazionale, sono stati avviati i procedimenti per la loro espulsione.
Arresto dei trasportatori e attesa del processo
I due uomini al volante del furgone sono stati arrestati e si trovano ora in custodia cautelare nelle case circondariali di Gorizia e Trieste, in attesa di ulteriori sviluppi legali.
Approfondimenti necessari sul fenomeno dei “passeur”
L’incidente sottolinea l’importanza di mantenere controlli rigorosi sulle frontiere italiane, specie per contrastare la piaga dei “passeur” che approfittano della disperazione di chi cerca una vita migliore, esponendoli a rischi enormi.
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