Un atleta paralimpico premiato a Roma
San Giovanni di Casarsa della Delizia (PN) – L’atleta paralimpico Marco De Stefani, proveniente dal Pinna Sub di San Vito al Tagliamento, ha recentemente ottenuto un riconoscimento di grande prestigio che sottolinea la sua determinazione e il potere trasformativo dello sport. Il 20 novembre 2023, a Roma, Marco è stato premiato dal Ministro dello Sport Andrea Abodi per i suoi successi ai Campionati Mondiali di Nuoto Pinnato e Apnea per Persone con Disabilità a Lignano, dove ha conquistato medaglia d’oro e d’argento e ha stabilito un nuovo record.
Una testimonianza di inclusione e autonomia
La storia di Marco dimostra come lo sport e l’autonomia possano andare di pari passo. Da due anni, Marco vive negli appartamenti di cohousing de Laluna Impresa Sociale a San Giovanni di Casarsa della Delizia, un’esperienza che ha contribuito ad accrescere la sua indipendenza. Il sostegno di realtà come Laluna, che promuovono l’inclusione e l’autonomia delle persone con disabilità, ha avuto un ruolo determinante nel percorso di Marco. Grazie a questo contesto, Marco ha acquisito maggiore autonomia e ha potuto continuare a coltivare le sue passioni, tra cui lo sport e il lavoro.
La passione per il nuoto pinnato
Fin dalle scuole elementari, Marco ha coltivato la sua passione per il nuoto pinnato e nonostante le sfide, continua a praticarlo con costanza. “Non è facile, ma l’acqua mi dà una carica incredibile”, racconta con entusiasmo. La sua motivazione deriva soprattutto dal sostegno della sua famiglia e della fidanzata Sandra. Per Marco, la squadra del Pinna Club di San Vito al Tagliamento, composta da amici e compagni di allenamento, rappresenta una vera e propria famiglia: “Siamo tutti uniti”, afferma con orgoglio.
L’autonomia nella quotidianità
Oltre all’ambito sportivo, Marco ha raggiunto un ulteriore livello di indipendenza nella sua vita quotidiana. Oltre a vivere negli appartamenti di cohousing di Laluna, si dedica anche alla cucina, con la sua specialità che è la pasta al tonno e burro, un piatto che rispecchia il suo spirito pratico e autonomo. Inoltre, Marco lavora da anni presso il supermercato Mega di Pordenone, dimostrando quotidianamente la sua determinazione e impegno.
Un messaggio di speranza e inclusione
“Lo sport mi ha insegnato a non arrendermi mai”, afferma Marco, che ha il sogno di trasferirsi a PordenoneSandra, per continuare a crescere. La sua storia rappresenta un esempio di inclusione, impegno e sviluppo personale, che si configura come uno strumento potente per promuovere l’inclusione sociale. Sophie Granzotti, terapista occupazionale di Laluna Impresa Sociale, sottolinea l’importanza del percorso di Marco: “Siamo fieri di lui e del suo percorso verso l’autonomia. Il suo impegno e i risultati ottenuti sono un segnale significativo per l’inclusione sociale. Il benessere delle persone con disabilità passa anche attraverso lo sport, ed è per questo che ci piace raccontare la sua storia”.
Il futuro di Marco
Il prossimo obiettivo di Marco è partecipare ai Mondiali di nuoto pinnato in Cina, ma nel frattempo continua ad allenarsi con costanza due volte a settimana e a sognare nuovi successi. Con la stessa determinazione che lo ha portato a conquistare titoli e record, Marco continua a puntare in alto, dimostrando che con impegno e passione ogni obiettivo è raggiungibile.
Un atleta paralimpico premiato a Roma
San Giovanni di Casarsa della Delizia (PN) – L’atleta paralimpico Marco De Stefani, proveniente dal Pinna Sub di San Vito al Tagliamento, ha recentemente ottenuto un riconoscimento di grande prestigio che sottolinea la sua determinazione e il potere trasformativo dello sport. Il 20 novembre 2023, a Roma, Marco è stato premiato dal Ministro dello Sport Andrea Abodi per i suoi successi ai Campionati Mondiali di Nuoto Pinnato e Apnea per Persone con Disabilità a Lignano, dove ha conquistato medaglia d’oro e d’argento e ha stabilito un nuovo record.
Una testimonianza di inclusione e autonomia
La storia di Marco dimostra come lo sport e l’autonomia possano andare di pari passo. Da due anni, Marco vive negli appartamenti di cohousing de Laluna Impresa Sociale a San Giovanni di Casarsa della Delizia, un’esperienza che ha contribuito ad accrescere la sua indipendenza. Il sostegno di realtà come Laluna, che promuovono l’inclusione e l’autonomia delle persone con disabilità, ha avuto un ruolo determinante nel percorso di Marco. Grazie a questo contesto, Marco ha acquisito maggiore autonomia e ha potuto continuare a coltivare le sue passioni, tra cui lo sport e il lavoro.
La passione per il nuoto pinnato
Fin dalle scuole elementari, Marco ha coltivato la sua passione per il nuoto pinnato e nonostante le sfide, continua a praticarlo con costanza. “Non è facile, ma l’acqua mi dà una carica incredibile”, racconta con entusiasmo. La sua motivazione deriva soprattutto dal sostegno della sua famiglia e della fidanzata Sandra. Per Marco, la squadra del Pinna Club di San Vito al Tagliamento, composta da amici e compagni di allenamento, rappresenta una vera e propria famiglia: “Siamo tutti uniti”, afferma con orgoglio.
L’autonomia nella quotidianità
Oltre all’ambito sportivo, Marco ha raggiunto un ulteriore livello di indipendenza nella sua vita quotidiana. Oltre a vivere negli appartamenti di cohousing di Laluna, si dedica anche alla cucina, con la sua specialità che è la pasta al tonno e burro, un piatto che rispecchia il suo spirito pratico e autonomo. Inoltre, Marco lavora da anni presso il supermercato Mega di Pordenone, dimostrando quotidianamente la sua determinazione e impegno.
Un messaggio di speranza e inclusione
“Lo sport mi ha insegnato a non arrendermi mai”, afferma Marco, che ha il sogno di trasferirsi a PordenoneSandra, per continuare a crescere. La sua storia rappresenta un esempio di inclusione, impegno e sviluppo personale, che si configura come uno strumento potente per promuovere l’inclusione sociale. Sophie Granzotti, terapista occupazionale di Laluna Impresa Sociale, sottolinea l’importanza del percorso di Marco: “Siamo fieri di lui e del suo percorso verso l’autonomia. Il suo impegno e i risultati ottenuti sono un segnale significativo per l’inclusione sociale. Il benessere delle persone con disabilità passa anche attraverso lo sport, ed è per questo che ci piace raccontare la sua storia”.
Il futuro di Marco
Il prossimo obiettivo di Marco è partecipare ai Mondiali di nuoto pinnato in Cina, ma nel frattempo continua ad allenarsi con costanza due volte a settimana e a sognare nuovi successi. Con la stessa determinazione che lo ha portato a conquistare titoli e record, Marco continua a puntare in alto, dimostrando che con impegno e passione ogni obiettivo è raggiungibile.
Un atleta paralimpico premiato a Roma
San Giovanni di Casarsa della Delizia (PN) – L’atleta paralimpico Marco De Stefani, proveniente dal Pinna Sub di San Vito al Tagliamento, ha recentemente ottenuto un riconoscimento di grande prestigio che sottolinea la sua determinazione e il potere trasformativo dello sport. Il 20 novembre 2023, a Roma, Marco è stato premiato dal Ministro dello Sport Andrea Abodi per i suoi successi ai Campionati Mondiali di Nuoto Pinnato e Apnea per Persone con Disabilità a Lignano, dove ha conquistato medaglia d’oro e d’argento e ha stabilito un nuovo record.
Una testimonianza di inclusione e autonomia
La storia di Marco dimostra come lo sport e l’autonomia possano andare di pari passo. Da due anni, Marco vive negli appartamenti di cohousing de Laluna Impresa Sociale a San Giovanni di Casarsa della Delizia, un’esperienza che ha contribuito ad accrescere la sua indipendenza. Il sostegno di realtà come Laluna, che promuovono l’inclusione e l’autonomia delle persone con disabilità, ha avuto un ruolo determinante nel percorso di Marco. Grazie a questo contesto, Marco ha acquisito maggiore autonomia e ha potuto continuare a coltivare le sue passioni, tra cui lo sport e il lavoro.
La passione per il nuoto pinnato
Fin dalle scuole elementari, Marco ha coltivato la sua passione per il nuoto pinnato e nonostante le sfide, continua a praticarlo con costanza. “Non è facile, ma l’acqua mi dà una carica incredibile”, racconta con entusiasmo. La sua motivazione deriva soprattutto dal sostegno della sua famiglia e della fidanzata Sandra. Per Marco, la squadra del Pinna Club di San Vito al Tagliamento, composta da amici e compagni di allenamento, rappresenta una vera e propria famiglia: “Siamo tutti uniti”, afferma con orgoglio.
L’autonomia nella quotidianità
Oltre all’ambito sportivo, Marco ha raggiunto un ulteriore livello di indipendenza nella sua vita quotidiana. Oltre a vivere negli appartamenti di cohousing di Laluna, si dedica anche alla cucina, con la sua specialità che è la pasta al tonno e burro, un piatto che rispecchia il suo spirito pratico e autonomo. Inoltre, Marco lavora da anni presso il supermercato Mega di Pordenone, dimostrando quotidianamente la sua determinazione e impegno.
Un messaggio di speranza e inclusione
“Lo sport mi ha insegnato a non arrendermi mai”, afferma Marco, che ha il sogno di trasferirsi a PordenoneSandra, per continuare a crescere. La sua storia rappresenta un esempio di inclusione, impegno e sviluppo personale, che si configura come uno strumento potente per promuovere l’inclusione sociale. Sophie Granzotti, terapista occupazionale di Laluna Impresa Sociale, sottolinea l’importanza del percorso di Marco: “Siamo fieri di lui e del suo percorso verso l’autonomia. Il suo impegno e i risultati ottenuti sono un segnale significativo per l’inclusione sociale. Il benessere delle persone con disabilità passa anche attraverso lo sport, ed è per questo che ci piace raccontare la sua storia”.
Il futuro di Marco
Il prossimo obiettivo di Marco è partecipare ai Mondiali di nuoto pinnato in Cina, ma nel frattempo continua ad allenarsi con costanza due volte a settimana e a sognare nuovi successi. Con la stessa determinazione che lo ha portato a conquistare titoli e record, Marco continua a puntare in alto, dimostrando che con impegno e passione ogni obiettivo è raggiungibile.
Un atleta paralimpico premiato a Roma
San Giovanni di Casarsa della Delizia (PN) – L’atleta paralimpico Marco De Stefani, proveniente dal Pinna Sub di San Vito al Tagliamento, ha recentemente ottenuto un riconoscimento di grande prestigio che sottolinea la sua determinazione e il potere trasformativo dello sport. Il 20 novembre 2023, a Roma, Marco è stato premiato dal Ministro dello Sport Andrea Abodi per i suoi successi ai Campionati Mondiali di Nuoto Pinnato e Apnea per Persone con Disabilità a Lignano, dove ha conquistato medaglia d’oro e d’argento e ha stabilito un nuovo record.
Una testimonianza di inclusione e autonomia
La storia di Marco dimostra come lo sport e l’autonomia possano andare di pari passo. Da due anni, Marco vive negli appartamenti di cohousing de Laluna Impresa Sociale a San Giovanni di Casarsa della Delizia, un’esperienza che ha contribuito ad accrescere la sua indipendenza. Il sostegno di realtà come Laluna, che promuovono l’inclusione e l’autonomia delle persone con disabilità, ha avuto un ruolo determinante nel percorso di Marco. Grazie a questo contesto, Marco ha acquisito maggiore autonomia e ha potuto continuare a coltivare le sue passioni, tra cui lo sport e il lavoro.
La passione per il nuoto pinnato
Fin dalle scuole elementari, Marco ha coltivato la sua passione per il nuoto pinnato e nonostante le sfide, continua a praticarlo con costanza. “Non è facile, ma l’acqua mi dà una carica incredibile”, racconta con entusiasmo. La sua motivazione deriva soprattutto dal sostegno della sua famiglia e della fidanzata Sandra. Per Marco, la squadra del Pinna Club di San Vito al Tagliamento, composta da amici e compagni di allenamento, rappresenta una vera e propria famiglia: “Siamo tutti uniti”, afferma con orgoglio.
L’autonomia nella quotidianità
Oltre all’ambito sportivo, Marco ha raggiunto un ulteriore livello di indipendenza nella sua vita quotidiana. Oltre a vivere negli appartamenti di cohousing di Laluna, si dedica anche alla cucina, con la sua specialità che è la pasta al tonno e burro, un piatto che rispecchia il suo spirito pratico e autonomo. Inoltre, Marco lavora da anni presso il supermercato Mega di Pordenone, dimostrando quotidianamente la sua determinazione e impegno.
Un messaggio di speranza e inclusione
“Lo sport mi ha insegnato a non arrendermi mai”, afferma Marco, che ha il sogno di trasferirsi a PordenoneSandra, per continuare a crescere. La sua storia rappresenta un esempio di inclusione, impegno e sviluppo personale, che si configura come uno strumento potente per promuovere l’inclusione sociale. Sophie Granzotti, terapista occupazionale di Laluna Impresa Sociale, sottolinea l’importanza del percorso di Marco: “Siamo fieri di lui e del suo percorso verso l’autonomia. Il suo impegno e i risultati ottenuti sono un segnale significativo per l’inclusione sociale. Il benessere delle persone con disabilità passa anche attraverso lo sport, ed è per questo che ci piace raccontare la sua storia”.
Il futuro di Marco
Il prossimo obiettivo di Marco è partecipare ai Mondiali di nuoto pinnato in Cina, ma nel frattempo continua ad allenarsi con costanza due volte a settimana e a sognare nuovi successi. Con la stessa determinazione che lo ha portato a conquistare titoli e record, Marco continua a puntare in alto, dimostrando che con impegno e passione ogni obiettivo è raggiungibile.