Gorgo di Latisana, 5 febbraio – Si è tenuta oggi una solenne cerimonia a Gorgo di Latisana per commemorare il sacrificio dell’appuntato Enea Codotto, decorato con la Medaglia d’oro al valor militare per il suo atto eroico. A distanza di 44 anni, la comunità ha reso omaggio al carabiniere di Latisana, ucciso insieme al collega Luigi Maronese di Treviso nel 1981 durante un’operazione di un gruppo di terroristi neri affiliati ai Nuclei armati rivoluzionari (Nar) a Padova.
L’appuntato Codotto, classe 1955, è stato premiato per il suo eroismo e il suo impegno nel compiere il proprio dovere, che ha portato allo smantellamento di un’organizzazione terroristica in piena attività. Nonostante le gravi difficoltà e i pericoli, la sua determinazione ha permesso di interrompere una delle attività terroristiche più pericolose dell’epoca. La Medaglia d’oro al valor militare è stata assegnata postuma in suo onore, come segno del suo coraggio e sacrificio.
![Gorgo di Latisana ricorda il sacrificio del carabiniere Enea Codotto](https://www.nordest24.it/wp-content/uploads/2025/02/image-21-1024x768.jpeg)
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Il messaggio del vice governatore Mario Anzil
Durante la cerimonia, il vice governatore Mario Anzil ha tenuto un discorso sottolineando l’importanza di ricordare coloro che hanno dato la propria vita per la sicurezza e la difesa delle istituzioni. “Essere un eroe significa svolgere il proprio dovere nonostante le avversità“, ha affermato Anzil, riferendosi all’incredibile dedizione di Codotto. Ha poi invitato tutti a riflettere sulla necessità di riscoprire il senso di appartenenza alle istituzioni, allo Stato e alle comunità, sottolineando l’importanza di un impegno collettivo basato su solidarietà e coesione sociale.
L’importanza della comunità e dell’autorevolezza dello Stato
Anzil ha evidenziato l’importanza di una comunità fondata su valori di solidarietà e rispetto delle regole per il corretto funzionamento della società. Ha sottolineato che la comunità deve rimanere unita nei momenti difficili e di gioia, pronta ad aiutare chiunque ne abbia bisogno. “La comunità dello Stato deve recuperare quell’autorevolezza che permette di distinguere chi difende le istituzioni da chi le mina”, ha aggiunto, lanciando un appello alla responsabilità collettiva. Ogni individuo ha un ruolo da svolgere nel proteggere i principi su cui si basa la nostra società.
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Partecipazione alla cerimonia
Alla cerimonia organizzata dall’Associazione Nazionale Carabinieri – sezione di Latisana, hanno presenziato diverse personalità tra cui il sindaco di Latisana Lanfranco Sette e il Comandante della Legione Carabinieri del Friuli Venezia Giulia, Gabriele Vitaliano. Oltre alle istituzioni, numerosi cittadini hanno voluto rendere omaggio a due eroi che hanno contribuito in modo significativo alla lotta contro il terrorismo in Italia.
Il ricordo di Enea Codotto e di tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per la sicurezza della collettività rappresenta un esempio che deve ispirare le nuove generazioni. La cerimonia a Gorgo di Latisana è stata un momento di riflessione sull’importanza della legalità e dell’impegno nel dovere, ma anche un richiamo a rimanere uniti e sostenere le istituzioni in ogni circostanza. La memoria dei nostri eroi deve continuare a guidarci verso un futuro di giustizia e solidarietà.