Isonzo che unisce: il fiume raccontato da sei autori tra Italia e Slovenia
“Isonzo che unisce”: docu-film a sei voci tra Italia e Slovenia racconta storia e cultura del fiume, progetto Fondazione Pordenonelegge e Regione FVG.


GORIZIA/NOVA GORICA – Dal Monte Travnik fino alla costa adriatica del Friuli Venezia Giulia si snoda il fiume Isonzo, un corso d’acqua che unisce territori, culture e popolazioni, trasformandosi in un ponte liquido tra Italia e Slovenia. Questo intreccio di storia, paesaggi e tradizioni è il cuore di “Isonzo che unisce / Združeni ob Soči”, un progetto di docu-film a sei voci promosso dalla Fondazione Pordenonelegge.it con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito di GO! 2025.
Un racconto transfrontaliero attraverso sei autori
Il docu-film offre una narrazione multimediale unica, affidata a sei scrittori italiani e sloveni – Alex Devetak, Angelo Floramo, Mateja Gomboc, Anja Mugerli, Luigi Nacci e Antonella Sbuelz – che raccontano, attraverso video e testi, la storia, la cultura, le tradizioni e i paesaggi del fiume Isonzo, simbolo di una frontiera che ha vissuto guerre, divisioni e ora ritrovata unità culturale.
Presentazione del progetto e fruizione
L’appuntamento per la presentazione è fissato per martedì 24 giugno alle 16 nella sede di Confindustria Alto Adriatico a Gorizia. Il direttore artistico Gian Mario Villalta dialogherà con alcuni degli autori, mentre saranno proiettati i video racconti. La partecipazione è libera e gratuita; i video rimarranno disponibili sul canale YouTube della Fondazione Pordenonelegge.it e sulla piattaforma GO! 2025 / GECT GO, accompagnati da itinerari guidati che intrecciano parole, immagini e luoghi lungo il corso del fiume.
Un viaggio da monte Triglav alla foce sull’Adriatico
La narrazione parte dalle sorgenti della Soča/Isonzo in Slovenia, passando per luoghi come Bovec, Kobarid (Caporetto), Tolmino, Santa Lucia d’Isonzo, Nova Gorica e Gorizia, fino a raggiungere Sagrado, Gradisca, Ronchi dei Legionari e la foce del fiume nel mare Adriatico, con un percorso che si intreccia con storia, leggende, culture, lingue, enogastronomia e arte.
I protagonisti del progetto
- Alex Kama Devetak, studioso e comparatista sloveno, attivo in ambito culturale a Trieste e Gorica, autore di racconti e poesie pluripremiate.
- Angelo Floramo, medievista e docente di storia e letteratura, autore di numerosi saggi e romanzi, insignito del Premio Nonino Risit d’Aur 2024.
- Mateja Gomboc, scrittrice e traduttrice slovena, autrice di libri per bambini e adulti, vincitrice di premi letterari tra cui il Desetnica 2022.
- Anja Mugerli, scrittrice di Nova Gorica, con opere premiate a livello europeo, tra racconti e romanzi.
- Luigi Nacci, triestino, insegnante, giornalista e guida ambientale, autore di saggi narrativi e romanzi dedicati al cammino e alla filosofia della viandanza.
- Antonella Sbuelz, autrice friulana, con un’ampia produzione di romanzi, poesie e saggi tradotti in molte lingue, vincitrice di numerosi premi letterari.
Partner e sostenitori
Il progetto vede la collaborazione di Confindustria Alto Adriatico, Camera di Commercio della Venezia Giulia, KineKasca/CineMattic e il Consorzio Universitario di Pordenone/UniPordenone.