MONFALCONE, 7 nov – Il Friuli Venezia Giulia si sta lanciando in un ambizioso percorso per creare un ambiente favorevole all’innovazione, alla ricerca, alla sostenibilità e alla sicurezza. Questi temi devono essere interconnessi in una visione comune che metta al centro la qualità del lavoro e la crescita economica. Grazie alle sue solide infrastrutture, alla sua vocazione industriale e alla spinta verso una transizione ecologica, la nostra regione si propone come catalizzatore di questo cambiamento.
L’importanza del progetto “Cantieri aperti, vista sul futuro”
Oggi, durante la presentazione ufficiale del percorso “Cantieri aperti, vista sul futuro” avviato da Fincantieri, l’assessore all’Ambiente Fabio Scoccimarro ha sottolineato che i progetti presentati sono fondamentali per lo sviluppo del Friuli Venezia Giulia, dell’Italia e dell’Unione Europea. All’evento hanno partecipato anche i ministri dell’Interno e per i Rapporti con il Parlamento.
Innovazione e sostenibilità nel settore navale
L’assessore ha evidenziato l’importanza dell’innovazione, della digitalizzazione e della sicurezza sul lavoro nel settore navale, sottolineando l’impegno di Fincantieri per la decarbonizzazione e la riduzione dell’impatto ambientale delle sue navi.
Progetti innovativi e proattività della regione
L’azienda ha saputo combinare sviluppo tecnologico e sostenibilità, innovando responsabilmente per l’ambiente e la comunità. Un esempio è la progettazione della prima nave da crociera a idrogeno, in fase di produzione l’anno prossimo.
La Valle dell’Idrogeno e il futuro energetico
Scoccimarro ha parlato della Valle dell’Idrogeno, progetto per rendere la regione un hub europeo per lo sviluppo e l’uso dell’idrogeno come fonte energetica pulita. L’idrogeno è visto come chiave per la decarbonizzazione nei settori industriali e dei trasporti.
Progetti strategici per il territorio
Il Friuli Venezia Giulia promuove iniziative strategiche per il futuro del territorio, come il progetto di elettrificazione dei porti, che mira a migliorare la sostenibilità ambientale e a rendere i porti più competitivi e tecnologicamente avanzati.
