La Compagnia Carabinieri di Pordenone, nella giornata di ieri, ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati in genere e repressione dei vari fenomeni delinquenziali e delle problematiche ed episodi di microcriminalità che compromettono la sicurezza nel Capoluogo e Comuni limitrofi.
Il servizio che si inquadra nel piano dei controlli e prevenzione territoriale posti in essere dal Comando Provinciale, rientra in uno specifico programma di servizi volti ad aumentare il senso di sicurezza percepita tra i cittadini, a ridurre il consumo di stupefacenti tra i giovani, nonché nel rintraccio di soggetti irregolari sul territorio. Alle operazioni hanno partecipato 16 militari dei reparti territoriali del Comando Compagnia di Pordenone ed ha interessato le area cittadine, parchi e luoghi di aggregazione per lo spaccio e il consumo degli stupefacenti, nonché diverse zone urbane alta densità abitativa predisponendo diversi posti di controllo sulle strade e vie di accesso dei comuni interessati.
Nel corso delle attività effettuate nel pomeriggio e nella serata di ieri, in cui i controlli specifici sono stati effettuati sulle principali arterie della viabilità, nelle aree urbane e zone industriali dei comuni di Pordenone, Zoppola, Fiume Veneto, Azzano Decimo e San Vito T.to, sono state controllate ed identificate, nel corso dei diversi posti di controllo predisposti, venivano controllate complessivamente nr 95 autovetture ed identificate nr. 133 persone, elevate alcune contravvenzioni al C.d.S. tra cui una e violazione all’art. 186 con conseguente ritiro del documento di guida. Tra le persone denunciate tale R.M. 28enne residente in provincia, per violazione del divieto di ritorno nel comune di Zoppola ove veniva rintracciato (art. 76 D.Leg. 159/2011) e per violazione art. 624 c.p. di alcune derrate alimentari presso un supermercato del capoluogo.
L’equipaggio della dipendente Sz. Radiomobile, rintracciava tale M.A. 22enne res.te in provincia destinatario di provvedimento di perquisizione personale e locale emesso dall’A.G. di Pordenone per il reato di cui artt. 624 e 625 c.p. il cui esito permetteva di rinvenire e sequestrare 72 tra occhiali da sole e accessori telefonici verosimilmente provento di furto su auto in sosta. A tal proposito è stato redatto un dettagliato fascicolo fotografico consultabile da quanti possano avere subito e accertato il furto di effetti personali dalla propria auto in sosta negli ultimi mesi.
Nel Comune di Zoppola (PN) militari della Stazione CC di Fiume Veneto (PN), rintracciavano e traevano in arresto tale P.C. 24 enne della Prov. di Venezia in flagrante violazione della misura di prevenzione dell’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza emessa dal Tribunale di Venezia. Medesimo su disposizione dell’A.G. di Pordenone veniva posto all’obbligo dei arresti domiciliari.
In materia di prevenzione dei furti in abitazioni, nel consigliare che è sempre opportuno chiudere porte e finestre delle abitazioni e di attivare ogni precauzione anche per brevi periodi di assenza, si ricorda ai cittadini che, per arginare il fenomeno, la prevenzione oltre che con i servizi sul territorio da parte delle FF DD, si ottiene anche con le segnalazioni fatte al numero unico 112 circa situazioni, persone o auto che possano destare dei sospetti e che ulteriori informazioni possono essere reperite consultando il sito internet www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/internet
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