TORREANO DI MARTIGNACCO – Il tradizionale Flash Mob di Special Olympics Italia ritorna quest’anno in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità il 3 dicembre. Il Team Friuli Venezia Giulia invita tutti a partecipare all’evento di gioia e movimento, sabato 23 novembre alle 15, presso il Città Fiera di Torreano di Martignacco, nella piazza sotto la piramide.
Celebrazione della diversità e dell’unità attraverso il Flash Mob
Atleti, volontari, allenatori, familiari, amici e supporter si uniranno per ballare freneticamente per 2 minuti e 20 secondi al ritmo di “L’Ombelico del Mondo” di Jovanotti. La scelta della canzone non è casuale, poiché rappresenta un messaggio positivo per il futuro di Special Olympics, che ospiterà i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics 2025 a Torino dall’8 al 15 marzo 2025.
Un evento che unisce il Friuli Venezia Giulia
Il Flash Mob 2024 è l’edizione che celebra il terzo anno consecutivo di partecipazione del Team FVG, con la coreografia creata da Vito Coppola, vincitore di Ballando con le Stelle nel 2021, in collaborazione con Laura Manna. Il tutorial della coreografia è disponibile su YouTube per chi desidera unirsi.
L’evento sarà registrato e il video del ballo collettivo sarà pubblicato il 3 dicembre sui canali social di Special Olympics Italia, creando un’unica danza che coinvolgerà tutti i partecipanti.
Special Olympics in Friuli Venezia Giulia
Il movimento di Special Olympics in Friuli Venezia Giulia conta 11 Team distribuiti dalla Carnia a Trieste, passando per la bassa friulana e il pordenonese. Con oltre 130 atleti e circa 50 dirigenti e tecnici, Special Olympics FVG promuove discipline come nuoto, atletica, bocce, calcio, bowling, scherma, equitazione e basket.
La storia del movimento
Fondata nel 1968 da Eunice Kennedy Shriver, Special Olympics ha festeggiato il suo 50° anniversario lo scorso anno. Presente in oltre 170 paesi con più di 4.500.000 atleti, l’organizzazione si impegna a sviluppare il benessere fisico degli atleti, aumentare la loro autonomia e rafforzare il legame con i volontari e la comunità.
