Durante il recente fine settimana, il Comando Provinciale delle Fiamme Gialle di Pordenone ha messo in atto una serie di controlli capillari in occasione di quattro manifestazioni locali, portando alla luce diverse irregolarità lavorative e fiscali che hanno scosso la comunità locale.
Le manifestazioni sotto la lente
Le manifestazioni oggetto dei controlli sono state la Festa di Primavera, svoltasi a Fontanafredda e a Prata di Pordenone, la sagra Viva la Puglia a Pordenone, e il festival Tempo al Tempo, tenutosi a San Vito al Tagliamento. Questi eventi, focalizzati su floricoltura, orticoltura e enogastronomia, hanno attratto migliaia di visitatori, creando l’ambiente ideale per la verifica dei rispetti degli obblighi fiscali da parte dei commercianti.
Risultati dei controlli
I militari del Gruppo di Pordenone e delle Tenenze di San Vito al Tagliamento e Spilimbergo hanno identificato 11 lavoratori in nero e 30 violazioni relative alla certificazione dei corrispettivi. È emerso che un’azienda, impiegando una quota di personale non regolare superiore al 10% del totale, si è vista proporre la sospensione dell’attività dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente.
Contesto più ampio delle attività di controllo
Dall’inizio dell’anno, le attività di controllo hanno portato alla scoperta di 120 lavoratori in nero e 2 irregolari, con 54 datori di lavoro sanzionati. Per 35 di questi è stata proposta la sospensione dell’attività. Questi numeri evidenziano un impegno costante delle Fiamme Gialle nel monitorare e garantire il rispetto delle normative lavorative e fiscali, essenziali per una società equa e competitiva.
Obiettivi e impatto delle operazioni
Le operazioni di controllo economico del territorio sono mirate a proteggere i lavoratori, i consumatori e le imprese oneste, assicurando il rispetto delle regole lavorative, la sicurezza dei prodotti offerti al pubblico e un mercato competitivo equo. L’azione delle Fiamme Gialle si inserisce in un contesto di maggiore vigilanza, specialmente nei luoghi di grande aggregazione sociale e scambio commerciale, a tutela dell’intera collettività.
