Il cuore pulsante del Friuli Venezia Giulia si prepara per il Festival Mondiale dell’Eno(Satira)
GORIZIA – La città di Gorizia si appresta ad ospitare un evento unico, dove il mondo del vino si fonde con la satira in un mix di gusto, arte e cultura.
Sabato 26 e domenica 27 aprile, Piazza Sant’Antonio e Palazzo Lantieri saranno i protagonisti del primo Festival Mondiale dell’Eno(Satira), organizzato dal Movimento Turismo del Vino FVG per sorprendere, coinvolgere e far riflettere con leggerezza.
Due giorni intensi, ricchi di eventi che vanno oltre la degustazione. Il vino si racconterà attraverso le parole di esperti e artisti, ma anche con le vignette di artisti internazionali, pronti a disegnare dal vivo su bottiglie e bicchieri per comunicare in modo innovativo ed emozionante. Il festival fa parte di un progetto transfrontaliero finanziato dall’Unione Europea che punta a valorizzare il patrimonio culturale e vitivinicolo della zona di confine.
Convegni, degustazioni e performance artistiche
L’apertura ufficiale si terrà sabato 26 aprile alle ore 11 a Palazzo Lantieri con il convegno “Enoturismo con Spirito: la terra, il vino, la satira”. Un momento di confronto tra accademici, giornalisti, artisti e rappresentanti del Movimento Turismo del Vino per discutere dell’enoturismo in chiave ironica ma profonda, capace di coinvolgere anche i non addetti ai lavori.
Nel pomeriggio, alle 15.30, in piazza Sant’Antonio, si terrà la masterclass “Il gusto in 4 calici”, condotta dall’enologo Wayne Young, residente in Friuli da anni e appassionato dei vini locali.
Arte e vino nel bicchiere
Il momento clou di sabato sarà “Vino & satira: una degustazione a doppio sorso”, dalle 16 alle 19 sotto la tensostruttura in piazza. Un’esperienza immersiva che unisce vini friulani, italiani e sloveni a performance artistiche dal vivo, con vignettisti che disegneranno direttamente su bottiglie e bicchieri mentre il pubblico assapora i calici. Un viaggio tra sapori e tratti di penna, dove il bicchiere diventa un’opera d’arte.
Domenica tra arte, gusto e un tour tra le cantine
Domenica 27 aprile inizia con una degustazione esperienziale alle 11, guidata dal giornalista Stefano Cosma, dove arte e vino si uniscono con disegni in tempo reale. Segue una nuova sessione di degustazioni “a doppio sorso” dalle 11.30 alle 15, sempre con la guida esperta di Cosma.
Il gran finale sarà il “Bus dell’Eno(Satira)”, un tour tra le cantine simbolo del progetto: Borgo Conventi a Farra d’Isonzo, Fondazione Villa Russiz a Capriva del Friuli e The Doktor a Nova Gorica. Il tutto si concluderà con un brindisi collettivo in piazza Sant’Antonio.
Un festival che unisce territori e linguaggi
Il Festival Eno(Satira) mira a unire territori, storie, tradizioni vinicole e ironia in un grande evento partecipativo. Un modo innovativo di far conoscere i vini del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia, non solo attraverso degustazioni tecniche, ma anche attraverso il disegno satirico.
Come dichiara la presidente del Movimento Turismo del Vino FVG, Elda Felluga, “questo Festival è un viaggio originale e coinvolgente, dove la satira è il filo rosso per esplorare non solo il vino, ma anche l’anima del territorio che lo produce”.