CuriosiFVG 2025 a Pordenone: turismo sostenibile e cultura transfrontaliera

CuriosiFVG 2025 a Pordenone promuove turismo e cultura con workshop e evento su confini e identità il 23 giugno.

19 giugno 2025 14:00
CuriosiFVG 2025 a Pordenone: turismo sostenibile e cultura transfrontaliera -
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PORDENONE – Fino al 29 giugno l’IRSE Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia organizza la 37ª edizione di CuriosiFVG, un progetto internazionale dedicato alla promozione turistica e culturale della regione, con un focus particolare sull’area transfrontaliera tra Gorizia e Nova Gorica, Capitale Europea della Cultura 2025. L’iniziativa si propone di valorizzare le tradizioni, la storia, la cultura e le bellezze naturali del Friuli Venezia Giulia, creando un autentico ponte di conoscenza con giovani professionisti europei, selezionati tramite bando, provenienti quest’anno da 9 Paesi: Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Ungheria, Polonia, Spagna e Regno Unito.

Programma ricco di esperienze e workshop per giovani professionisti

Il soggiorno dei partecipanti a CuriosiFVG 2025 prevede 14 giorni di attività focalizzate sul turismo sostenibile, con workshop, interviste e incontri volti a sviluppare competenze nella progettazione e narrazione turistica. Il progetto, ideato e coordinato da IRSE con il sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, dedica particolare attenzione a GO! 2025, Capitale europea della Cultura. Quest’anno, infatti, per la prima volta due città e due nazioni condividono questa importante investitura, creando un’occasione unica di dialogo e cooperazione culturale.

Evento GO! 2025: Confini, identità e cittadinanza nelle aree transfrontaliere

Lunedì 23 giugno, dalle 9 alle 12, nell’Auditorium della Casa dello Studente Antonio Zanussi di Pordenone, si terrà l’incontro GO!2025 Confini, identità, cittadinanza nelle aree transfrontaliere, un momento di confronto multidisciplinare per esplorare il significato di confine non solo come separazione, ma anche come spazio di trasformazione, resistenza e innovazione. Moderata da Giovanna Tosetto, esperta di turismo sostenibile e valorizzazione territoriale, la discussione vedrà la partecipazione di figure di rilievo come Patrizia Artico, Assessore comunale alla Capitale Europea della Cultura del Comune di Gorizia, che parlerà dei confini come opportunità di innovazione.

Approfondimenti sul confine italo-sloveno e le dinamiche identitarie

L’antropologa e sociolinguista Giustina Selvelli, ricercatrice post-doc all’Università di Lubiana, offrirà un’analisi approfondita sul confine italo-sloveno e su altri confini europei, esaminando le dinamiche tra marginalità e centralità delle comunità di frontiera. Autrice di importanti pubblicazioni come Capire i Balcani occidentali (2021) e Capire il confine (2024), Selvelli esplorerà il confine come luogo di contrasti e trasformazioni.

La percezione del confine al femminile e la voce dei giovani europei

Regina Rauch-Krainer, giornalista di viaggio freelance e operatrice turistica, interverrà sul tema Il confine: racconti e percezioni al femminile, condividendo la sua esperienza personale legata all’infanzia vissuta vicino all’ex cortina di ferro tra Jugoslavia e Ungheria. All’incontro parteciperanno anche i CuriosiFVG 2025, che offriranno una prospettiva fresca e giovane sulle tematiche trattate.

La partecipazione all’evento è libera e aperta a tutta la cittadinanza. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale: https://centroculturapordenone.it/irse

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