AZZANO DECIMO. La Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Pordenone, la notte del 15 ottobre 2023, ha tratto in arresto un cittadino rumeno M. I.R. 29enne, senza fissa dimora resosi responsabile di danneggiamento di autovetture e di resistenza continuata in Azzano Decimo (PN).
I militari operanti inviati su richiesta pervenuta alla Centrale Operativa da un cittadino che segnalava in quella Piazza della Libertà la presenza di una persona che stava danneggiando a calci alcune auto in transito, individuavano un ragazzo di circa trent’anni con corporatura robusta, in stato di evidente alterazione psicofisica, che stava colpendo con dei pugni il cofano di un’autovettura ferma a centro strada.
Alla vista dei militari, il soggetto iniziava dapprima ad inveire contro di loro e poi rivoltandosi in modo minaccioso, cercava di prendere a calci l’auto di servizio. Prontamente immobilizzato, veniva reso inoffensivo, al fine di evitare che potesse arrecare ulteriori danni a se stesso o a cose e persone presenti. Dagli accertamenti esperiti, si accertava come lo stesso, privo di documenti di riconoscimento, aveva anche guidato senza patente l’auto in uso, abbandonata al momento sul ciglio della strada e sprovvista di copertura assicurativa, causando con il predetto mezzo diversi danni ad altre auto in transito e in sosta. A suo carico emergevano anche diversi reiterati reati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamenti nonché gravi violazioni alle norme comportamentali del CdS che gli erano valsi la sospensione con ritiro della patente di guida.
Dichiarato in stato di arresto per i reati di resistenza a p.u. e danneggiamenti aggravati (artt. 337 e 635 c.p.), veniva poi associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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