Raccolta differenziata e sostenibilità a Lignano Sabbiadoro
LIGNANO SABBIADORO – Garantire una raccolta differenziata efficace in una località turistica non è un compito facile. La presenza di numerose seconde case e un aumento demografico durante l’estate complicano l’operazione. Per questo, è necessario il contributo di tutti, a partire dai cittadini e dalle categorie locali.
E’ stato sottolineato chiaramente durante la presentazione del primo anno del programma “Rifiuti zero – zero waste” promosso dal Comune di Lignano Sabbiadoro, in collaborazione con l’Università di Udine, MTF (la ditta responsabile della raccolta dei rifiuti nella zona), la Regione FVG e le categorie economiche che fanno parte del tavolo “Lignano si differenzia”.
Con una produzione annua di oltre 16.000 tonnellate di rifiuti, la percentuale di raccolta differenziata a Lignano Sabbiadoro si attesta al 60%, un dato che deve essere aumentato, ma che è in linea con i risultati ottenuti dal programma “Zero waste e sostenibilità turistica” dell’Università di Udine in sedici Comuni della regione. Lignano si distingue come uno dei Comuni più virtuosi tra le località turistiche di mare, montagna e cultura.
L’iniziativa è partita la scorsa stagione con quasi quaranta realtà, principalmente alberghi e uffici sulla spiaggia (il 57% del totale), che hanno aderito alla campagna “Ospitalità Rifiuti Zero a Lignano Sabbiadoro” e che sono contrassegnate con un logo utilizzabile nei materiali promozionali.
«La campagna rappresenta un passo avanti per Lignano Sabbiadoro verso un’offerta turistica più attenta all’ambiente, alla salute dei cittadini, dei lavoratori e dei turisti», ha dichiarato Andrea Guaran, referente del progetto per conto dell’Università di Udine, anticipando le prossime date degli incontri informativi per i partecipanti al progetto: lunedì 24 marzo, martedì 8 e mercoledì 23 aprile, con il supporto di MTF e la relazione del Presidente Paride Cargnelutti.
Anche la Regione FVG si è espressa positivamente sul risultato del progetto, che contribuisce a diffondere la cultura della sostenibilità in un contesto turistico.
Per il Vicesindaco di Lignano Sabbiadoro con delega all’ambiente, Manuel Massimiliano La Placa, «il progetto Zero Waste conferma Lignano come pioniera, arricchendo le iniziative messe in campo dall’Assessorato all’ambiente per affrontare le sfide del futuro. Questo progetto rappresenta uno degli strumenti per potenziare la raccolta differenziata e spingere verso una gestione che riduca progressivamente la produzione di rifiuti, vero obiettivo di questa iniziativa».