Convittiadi: l’Olimpiadi dei convitti italiani a Efa Village Bella Italia[embed]https://www.youtube.com/watch?v=9117D0Ew3sQ[/embed]

Cerimonia inaugurale delle Convittiadi a Efa Village Bella Italia di Lignano Sabbiadoro

Oggi si è tenuta la cerimonia inaugurale delle Convittiadi, le Olimpiadi dei convitti italiani, presso Efa Village Bella Italia di Lignano Sabbiadoro. L’evento ha visto la partecipazione di 2.100 atleti provenienti da 31 Convitti di tutta Italia.

Una cerimonia all’insegna dell’entusiasmo e dello sport

La cerimonia inaugurale si è svolta nel palazzetto di Bella Italia con l’esibizione della Fanfara della Julia, che ha accompagnato il passaggio dei giovani studenti carichi di entusiasmo. Sul palco, per i saluti istituzionali, sono intervenuti vari rappresentanti tra cui la direttrice del Convitto Uccellis Anna Maria Zilli, il presidente di Efa Village Giancarlo Cruder e il presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia Mauro Bordin.

Ospiti d’eccezione e spettacoli emozionanti

Durante la cerimonia, sono intervenuti due ospiti d’eccezione: il coach di United Eagles Basketball Stefano Pillastrini e la campionessa paralimpica di tennistavolo Giada Rossi. Dopo gli interventi, si è dato il via agli spettacoli di danza, musica e pattinaggio che hanno animato la mattinata al palazzetto. L’evento si è concluso con l’accensione della torcia olimpica e la lettura delle promesse dell’atleta e del giudice.

Competizioni sportive e valore dello sport

Nel pomeriggio sono iniziate le competizioni sportive che vedranno sfidarsi i ragazzi dei 31 Convitti per tutta la settimana. Le autorità presenti hanno sottolineato l’importanza della sana competizione, dell’amicizia e del rispetto tra i partecipanti. L’amministratore delegato di Bella Italia Efa Village, Federico Delaini, ha dichiarato: “Siamo onorati di poter accogliere un evento di così grande spessore. I ragazzi sono il nostro presente e futuro e siamo impegnati a fornire servizi adeguati per lo sviluppo di iniziative così importanti, non solo dal punto di vista turistico ma anche sociale”.