Il 9 novembre prossimo, Tolmezzo si prepara a ospitare un evento affascinante e ricco di tradizione: Flagellum – I Krampus di Fusine. La città friulana si appresta ad accogliere una delle tradizioni più suggestive e misteriose delle Alpi, portando per le strade figure mitologiche che da secoli affascinano e spaventano grandi e piccoli.
La manifestazione avrà inizio alle 17:00, con una sfilata lungo le vie del centro che partirà da Piazza Domenico da Tolmezzo. Durante il corteo, i Krampus si muoveranno tra le strade della città, offrendo uno spettacolo unico e a tratti inquietante, che richiama simboli e tradizioni del passato. Il gran finale della serata si terrà alle 18:30 in Piazza XX Settembre, dove il pubblico potrà assistere a uno spettacolo che unisce tradizione e intrattenimento.
Durante l’evento sarà possibile degustare brulè, castagne e cioccolata calda offerti dagli Amici di Sant’Ilario, contribuendo a creare un’atmosfera accogliente e conviviale. L’organizzazione dell’intera serata è a cura della Proloco di Tolmezzo, che invita tutti a partecipare e immergersi in questa esperienza culturale unica.
I Krampus tra mito e tradizione
La tradizione dei Krampus ha origine nelle zone di lingua tedesca come parte delle celebrazioni natalizie. Queste creature, metà capra e metà demonio, accompagnano San Nicolò durante le festività natalizie, rappresentando il lato oscuro della celebrazione: mentre San Nicolò porta doni ai “buoni”, i Krampus spaventano e puniscono i “cattivi”. Questo rituale, noto come Krampuslauf, ha radici in antichi culti pre-cristiani ed è stato integrato nella mitologia cristiana, legandosi alla figura del santo vescovo e del suo “servitore” infernale.
Con oltre 500 anni di storia, questa usanza è celebrata in molte regioni dell’Austria, Baviera, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovenia e Nord Italia, rappresentando un collegamento tra riti pagani e tradizione cristiana. A Tolmezzo, l’arrivo dei Krampus è un momento atteso e un’opportunità per rivivere il folklore autentico di queste terre.
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