Udine vince con il progetto Resiliente per le strategie urbane sostenibili

Un riconoscimento che celebra l’impegno del Comune di Udine

29 settembre 2025 17:27
Udine vince con il progetto Resiliente per le strategie urbane sostenibili -
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Il progetto Udine Resiliente – Strategie urbane per l’adattamento al cambiamento climatico ha vinto il Premio Future4Cities 2025 nella categoria Azione Climatica. Un riconoscimento che celebra l’impegno del Comune di Udine nel mettere in campo interventi concreti per contrastare e adattarsi agli effetti del climate change.

Il programma, sostenuto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, integra pianificazione urbana, gestione delle acque e riqualificazione di spazi pubblici con un approccio innovativo e partecipato, volto a coinvolgere tecnici, cittadini e comunità educative.

Un progetto per una città più resiliente

Realizzato tra il 2023 e il 2025, Udine Resiliente ha avuto un obiettivo chiaro: rendere la città più capace di affrontare gli effetti sempre più evidenti del cambiamento climatico – dalle ondate di calore alle piogge intense, fino ai periodi di siccità.

Il progetto si è concretizzato in quattro interventi principali. Sul Canale Ledra Tagliamento è sorto il nuovo Parco “Anna Politkovskaja”, dedicato alla giornalista e attivista per i diritti umani, che ha trasformato un’area marginale in un polmone verde con percorso ciclopedonale in materiale drenante, spazi ombreggiati e nuove alberature autoctone, favorendo biodiversità e rinaturalizzazione.

In via delle Scuole sono stati realizzati marciapiedi più ampi e accessibili, una pista ciclabile a doppio senso e nuove piantumazioni, insieme a un sistema di drenaggio e recupero dell’acqua piovana che rende la strada più sicura, sostenibile e a misura di pedoni e ciclisti. Parallelamente, è stato redatto l’“Abaco delle buone pratiche urbane”, un manuale che raccoglie ventuno esempi di interventi ambientali destinato a tecnici, professionisti e studenti, per fornire strumenti concreti alla progettazione di città più resilienti.

Infine, ai Giardini del Torso, alla Biblioteca dei Ragazzi Joppi e al Museo Friulano di Storia Naturale sono state create tre “oasi climatiche”: spazi attrezzati e ombreggiati che offrono refrigerio nelle giornate più calde e contribuiscono a sensibilizzare la cittadinanza, in particolare i soggetti più vulnerabili, sugli effetti del cambiamento climatico.

Sottolinea l'importanza delle politiche anche in ottica futura l'assessora all'Ambiente Eleonora Meloni: “Siamo onorati di aver conquistato il premio nonostante la candidatura di grandi città più blasonate di noi. Con Udine Resiliente abbiamo costruito un progetto che non si limita a realizzare nuove opere, ma che lascia alla città strumenti e conoscenze per il futuro. L’abaco delle buone pratiche e le oasi climatiche sono esempi di come la sensibilizzazione e la sperimentazione possano camminare insieme: spazi che rinfrescano, ma anche luoghi che educano e mettono in rete cittadini, scuole e associazioni. Questo premio dimostra che Udine sa essere un laboratorio di innovazione ambientale e sociale, capace di indicare nuove strade per affrontare la crisi climatica.”

Commenta così Ivano Marchiol, assessore alla Mobilità e al Verde“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento che premia il lavoro fatto in questi due anni. Con Udine Resiliente abbiamo dimostrato che la mobilità e il verde pubblico possono diventare strumenti concreti per affrontare le sfide del cambiamento climatico. Il nuovo parco dedicato ad Anna Politkovskaja e la riqualificazione di via delle Scuole testimoniano come sia possibile rendere la città più verde, sicura e accogliente, migliorando la qualità della vita di tutti i cittadini. Ricevere il Premio Future4Cities 2025 a Torino è un riconoscimento non solo per l’Amministrazione, ma per tutta la comunità udinese, che ha voglia di cambiamento e di poter contare su una città sostenibile, a misura di persona e pronta alle sfide del futuro". 

Il contesto del festival

È ripartito da Torino il viaggio di Future4Cities, il “festival nel festival” dedicato alla trasformazione sostenibile dei contesti urbani. Ideato da Will Media e FROM, in collaborazione con le OGR Torino, Future4Cities torna con la sua terza edizione all’interno dei Chora & Will Days (26–28 settembre), con un programma di talk, workshop ed esplorazioni urbane su temi chiave come transizione ecologica, mobilità, spazi pubblici, crisi abitativa e partecipazione civica.

Le città sono l’epicentro delle sfide globali e, al tempo stesso, il luogo in cui nascono soluzioni, innovazioni pubbliche e private, relazioni sociali e forme di mobilitazione collettiva. È nelle città che si può fare la differenza: Future4Cities nasce con l’idea di celebrare questi sforzi e con l'obiettivo di mettere a sistema progetti che altrimenti rischierebbero di restare confinati a livello locale.

«Future4Cities nasce per portare sul palco pratiche e visioni radicate nei territori, capaci di ispirare altre città. Dopo il successo delle prime due edizioni, il progetto arriva a Torino e cresce, aprendosi a nuove esperienze e spin-off locali. Il premio non è solo un riconoscimento, ma un invito a costruire comunità più resilienti, inclusive e sostenibili, partendo dalle città che ci ospitano e coinvolgendole nell’organizzazione delle esperienze.» — spiega Paolo Bovio, responsabile editoriale di Future4Cities.

Il premio

Cuore dell’appuntamento è il Premio Future4Cities 2025, che valorizza le esperienze più innovative di rigenerazione urbana e sviluppo locale in Italia. Quest’anno sono arrivate oltre 200 candidature da tutta la penisola: tra queste, una giuria di esperti e partner ha selezionato i quattro progetti finalisti, poi votati anche da oltre 6.800 cittadini attraverso la piattaforma online del festival.

L’assegnazione del premio a Udine Resiliente rende Udine protagonista di un progetto che guarda al futuro delle città italiane, come esempio virtuoso di politiche urbane integrate e sostenibili.

Partner

L’iniziativa è resa possibile grazie a IREN, Main Partner del festival, e al sostegno di Tigotà, Amref Health Africa, Fondazione IU Rusconi Ghigi, Zurich, Emergency, Lime, Città di Cuneo, Lombardini22 e Urban Vision

 

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