Degrado e violenza a Udine, parla il sindaco: "Una vera e propria emergenza, in campo tutte le forze"
Udine, il sindaco chiede più impegno su sicurezza e degrado: incontro con il Prefetto e 75 milioni investiti nel sociale.


UDINE – Il sindaco di Udine, Alberto Felice de Toni, interviene sul tema del degrado urbano e della sicurezza in città, dopo gli episodi verificatisi nei parchi e nell’area di Borgo Stazione. Il primo cittadino ha sottolineato che la situazione di intemperanza registrata negli ultimi giorni non riguarda solo Udine, ma rappresenta una condizione diffusa in molte realtà italiane.
La richiesta al prefetto
Il sindaco de Toni ha annunciato l’intenzione di chiedere al Prefetto la convocazione urgente del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza. L’obiettivo è quello di valutare ulteriori strategie da adottare a supporto del lavoro già svolto dalle forze dell’ordine e dal Comune, che negli ultimi mesi hanno intensificato i controlli.
I controlli nei parchi
Dal principio dell’anno, la Polizia Locale ha effettuato 292 controlli nei parchi cittadini, un’attività che rientra in un piano di prevenzione più ampio. Nonostante ciò, il sindaco evidenzia come i Comuni si trovino spesso soli nell’affrontare problematiche complesse, aggravate da una normativa ritenuta lacunosa sui minori non accompagnati, che lascia i sindaci formalmente responsabili senza reali strumenti di intervento.
Gli investimenti nel sociale
Accanto alla vigilanza, l’amministrazione ha puntato su un rafforzamento delle politiche sociali. Sono stati stanziati 75 milioni di euro in tre anni per sostenere famiglie e soggetti fragili, con la collaborazione di Caritas, Croce Rossa, cooperative e parrocchie. Secondo il sindaco, si tratta di un lavoro imponente che coinvolge l’intero tessuto sociale della città.
Appello alla responsabilità
Il sindaco ha ribadito che Udine ha bisogno di serietà istituzionale e di un impegno concreto, non di slogan o passerelle mediatiche. Ha quindi richiamato l’attenzione del governo e delle regioni affinché affrontino con decisione i nodi legati a sicurezza e degrado, offrendo strumenti adeguati ai territori.