Furti in casa tra Friuli, Veneto e Toscana: catturata la banda, online il riconoscimento della refurtiva

Udine: Carabinieri individuano banda di ladri tra FVG, Veneto e Toscana. Online la bacheca con Rolex, oro e oggetti sequestrati.

13 novembre 2025 12:31
Furti in casa tra Friuli, Veneto e Toscana: catturata la banda, online il riconoscimento della refurtiva -
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UDINE — Nell’ambito di un’articolata indagine di Polizia Giudiziaria contro i reati contro il patrimonio, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Udine ha individuato un gruppo criminale ritenuto responsabile di una serie di furti in abitazione tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Toscana. Le perquisizioni locali eseguite a carico degli indagati hanno portato al sequestro di materiali di valore: orologi di marca (tra cui Rolex e Cartier), macchine fotografiche, monili in oro e perfino un set di posate in argento.

Bacheca degli oggetti sequestrati

Per favorire il riconoscimento della refurtiva da parte dei legittimi proprietari, le immagini degli oggetti sequestrati sono state caricate sulla bacheca virtuale dell’Arma, accessibile dal portale www.carabinieri.it seguendo il percorso: “In vostro aiuto” → “Servizi” → “Banche Dati” → “Oggetti rinvenuti”.
Link diretto alla sezione: https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/servizi/banche-dati/oggetti-rinvenuti.

Come effettuare la ricerca

All’interno della pagina “Banche Dati – Oggetti rinvenuti”:

  • selezionare nel menù a tendina la Provincia di Udine;

  • alla voce “Natura oggetto” lasciare l’opzione “Tutte”;

  • nella sezione “Periodo su cui effettuare la ricerca” inserire come riferimento la data 1 maggio 2025.

Queste impostazioni consentiranno di visualizzare l’elenco completo degli oggetti rinvenuti e sottoposti a sequestro nell’ambito dell’indagine.

Cosa fare se si riconosce un oggetto

In caso di individuazione di un bene presumibilmente proprio:

  • contattare il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Udine
    via e-mail: [email protected]
    via PEC: [email protected]

  • allegare la copia della denuncia di furto e indicare con precisione il riferimento dell’oggetto riconosciuto così come riportato nella bacheca.

L’operazione e gli sviluppi investigativi

L’attività, condotta con finalità di prevenzione e repressione dei reati predatori, ha consentito di ricostruire circuiti di smercio e di occultamento della refurtiva, grazie anche al tracciamento di beni di prestigio come orologi di lusso e gioielli. Il materiale sequestrato è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e potrà essere restituito ai proprietari una volta completati gli accertamenti.

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