Pordenone – L’Associazione Friulana Donatori di Sangue (Afds) della provincia di Pordenone ha accolto tre studentesse dei Licei Giuseppe Antonio Pujati di Sacile per un progetto di Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto). Luna Vicenzutto, Maria Zanette e Sara Ternici, frequentanti il terzo anno, stanno svolgendo venti ore di formazione presso l’Afds, avvicinandosi al mondo del volontariato e della donazione di sangue.
L’importanza del volontariato nella formazione dei giovani
L’Afds, per la prima volta, ha avviato questa collaborazione con le scuole, aprendo le porte a percorsi formativi che favoriscono lo sviluppo personale e sociale degli studenti. Mauro Verardo, presidente provinciale dell’Afds Pordenone, ha sottolineato l’importanza di diffondere la cultura del dono, del volontariato e della solidarietà tra le nuove generazioni. «Siamo ben felici di trasmettere la mission dell’Afds, ossia di diffondere la cultura del dono, del volontariato, della solidarietà e dell’attenzione al prossimo soprattutto tra le nuove generazioni per garantire anche in futuro una costante risposta al bisogno di sangue e emoderivati, così indispensabili per la cura e la salvezza delle persone», ha commentato Verardo.
La prima esperienza di donazione collettiva
All’interno del loro percorso formativo, Luna, Maria e Sara hanno partecipato alla loro prima donazione di sangue collettiva tramite l’autoemoteca regionale. L’Unità mobile di raccolta del sangue ha sostato in piazza del Popolo a Sacile, raccogliendo 21 donazioni, di cui otto da nuovi donatori. Questo evento, organizzato ogni primavera dalle sezioni Afds di Sacile, ha visto la partecipazione di diverse figure istituzionali e rappresentanti locali.
Un evento comunitario di successo
Alla donazione collettiva erano presenti l’assessore comunale Antonella Baldo, i presidenti delle sezioni Afds locali Messina Quirino (Sacile), Lucio Ceolin (Sant’Odorico) e Giuseppe Giuseppe (San Michele-Roche-Cornadella), oltre al Gruppo Giovani provinciale rappresentato dal vice coordinatore Nicholas Maurutto. Quindici volontari Afds, tra cui le tre studentesse del Pcto, hanno contribuito all’evento.
Le impressioni delle studentesse
Luna, Maria e Sara hanno descritto la loro esperienza come estremamente formativa e gratificante. «È stata una esperienza molto formante, una mattinata impegnativa, ma molto divertente. Siamo arrivate in piazza del Popolo alle 7.30, abbiamo aiutato nell’allestimento del gazebo, ci siamo dedicate al gonfiaggio dei palloncini e abbiamo sistemato in modo creativo il banchetto con i fogli e i gadget associativi. Il resto del tempo abbiamo fatto promozione, per arrivare ad iscrivere e prenotare otto nuovi donatori. Alla fine della mattinata questo risultato ci ha gratificato molto», raccontano le ragazze.
La cultura della donazione come base per il futuro
Questa esperienza non solo ha permesso alle studentesse di avvicinarsi al mondo del volontariato, ma ha anche rafforzato la mission dell’Afds di sensibilizzare la popolazione, in particolare i giovani, sull’importanza della donazione di sangue. L’auspicio è che tali iniziative possano proseguire e crescere, creando una rete sempre più ampia di donatori e volontari consapevoli e impegnati.