Escursionista perde i sensi in quota e turisti feriti: giornata intensa per il Soccorso alpino

Diversi escursionisti recuperati in elicottero dopo incidenti durante ferrate e percorsi montani.

07 settembre 2025 18:47
Escursionista perde i sensi in quota e turisti feriti: giornata intensa per il Soccorso alpino -
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DOLOMITI BELLUNESI - La giornata odierna, 7 settembre, ha visto l'attivazione dei mezzi aerei del Soccorso alpino di Pieve di Cadore in più occasioni per portare assistenza a escursionisti locali e turisti nelle zone di Punta Anna e sulle Tofane.

Verso le 11:45, una escursionista ha contattato il 118 perché il compagno, un uomo di 49 anni di Artegna (UD), aveva perso i sensi a circa un centinaio di metri dall'attacco della Ferrata Olivieri. Inizialmente i due avevano tentato di scendere autonomamente seguendo i consigli della Centrale, ma la situazione è peggiorata e hanno richiesto nuovamente aiuto.

L’uomo è stato recuperato con un verricello di 35 metri e trasportato all’ospedale di Cortina per accertamenti.

Turista polacco ferito a 2.600 metri

Subito dopo, l’elicottero è intervenuto nuovamente in quota 2.600 metri per soccorrere un turista polacco di 51 anni, caduto durante la ferrata. L’escursionista aveva seguito una direzione errata verso il Rifugio Dibona, finendo su balze scivolose di un canale.

Il recupero è avvenuto calando un tecnico di elisoccorso con un verricello di 40 metri e successivamente trasportando l’uomo al Codivilla per le cure mediche.

24enne scivola lungo la discesa di un ghiaione

Falco 2 è stato impegnato nella zona del Pelmo per un 24enne di Vittorio Veneto (TV), rimasto ferito dopo essere precipitato durante la discesa di un ghiaione. Grazie alla geolocalizzazione del luogo dell’incidente, l’equipe medica è riuscita a prestare le prime cure in hovering.

Il giovane, con sospetto politrauma, è stato issato con un verricello di 10 metri e trasferito in ospedale a Belluno.

31enne francese cade lungo un pendio, un volo di 40 metri

Alle 14:20 Falco ha risposto a una richiesta lungo il sentiero Durissini, a nord della Forcella della Torre, dove una turista francese segnalava l’amica di 31 anni caduta lungo un pendio roccioso di circa quaranta metri. Lo zaino della ragazza ha limitato le conseguenze dell’incidente. Medico e tecnico di elisoccorso sono intervenuti con un verricello tecnico per valutare le condizioni e trasportarla poi all'ospedale di Belluno.

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