Sequestri di mascherine per sanitari non a norma. Rassegna stampa 4 marzo
I finanzieri del Comando Provinciale di Gorizia stanno eseguendo presso le strutture sanitarie del Friuli Venezia Giulia il sequestro di nove tipi di dispositivi di protezione individuale per le vie r...
I finanzieri del Comando Provinciale di Gorizia stanno eseguendo presso le strutture sanitarie del Friuli Venezia Giulia il sequestro di nove tipi di dispositivi di protezione individuale per le vie respiratorie inefficaci in quanto non conformi agli standard previsti per la classificazione che riportavano.
I modelli di mascherine classificati KN95, FFP2 e FFP3 che sono risultati privi dei requisiti necessari per essere considerati “Dispositivi di Protezione”, sono stati acquistati dalla struttura del Commissario Straordinario per l’emergenza per essere distribuiti ad Infermieri, Medici, in servizio presso le RSA e le strutture sanitarie regionali, ivi comprese quelle dedicate al COVID-19.
Nel dettaglio, le menzionate mascherine venivano distribuite finanche agli equipaggi delle ambulanze, ai “caregiver” e operatori sanitari dell’assistenza domiciliare, nonché a quanti impegnati nelle stanze di degenza di pazienti risultati positivi al COVID, sale operatorie e aree interventistiche.
Le indagini, che in questa fase si sono concentrate sui DPI che presentavano le maggiori anomalie formali e documentali, come l’abuso del marchio CE, hanno consentito di ricostruire la filiera di distribuzione e contestare l’ipotesi di reato di “Vendita di prodotti industriali con segni mendaci” di cui all’art. 517 del Codice Penale.
Questa mattina abbiamo parlato anche delle nuove fasce arancione per la provincia di Udine Gorizia e gialla per Pordenone Trieste annunciate ieri mattina in conferenza stampa e contenute della nuovo ordinanza del governatore Massimiliano Fedriga.
Da lunedì le scuole medie, superiori l'università rimarranno chiuse per effetto delle nuove misure messe in atto per frenare il contagio e i ricoveri ospedalieri.
Nel frattempo ieri il presidente del Veneto Luca Zaia ha annunciato che la regione passerà con ogni probabilità in fascia arancione a partire da lunedì ma non ci sarà la chiusura di tutte le scuole come per il Friuli Venezia Giulia ma sarà un'operazione mirata solo in quei comuni dove il contagio avrà una alta incidenza.
Molte altre le notizie che abbiamo affrontato questa mattina durante la rassegna stampa in diretta alle ore 6:30 che è possibile riascoltare cliccando qui.