Droni e sensori per la viticoltura del futuro: a Ramuscello l'incontro sulla gestione digitale del vigneto

A Ramuscello incontro su droni e tecnologie digitali per la gestione sostenibile dei vigneti della Cantina Produttori.

11 novembre 2025 09:13
Droni e sensori per la viticoltura del futuro: a Ramuscello l'incontro sulla gestione digitale del vigneto -
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RAMUSCELLO (PN) — La viticoltura moderna si apre al futuro grazie a droni, sensori e tecnologie digitali che stanno cambiando il modo di coltivare la vite.
Mercoledì 12 novembre, alle 17.30, nella Sala Parrocchiale di Ramuscello, la Cantina Produttori di Ramuscello e San Vito promuove un incontro pubblico dedicato all’evoluzione della gestione del vigneto in chiave digitale e sostenibile.

Innovazione e ricerca in vigna

L’appuntamento, moderato dal giornalista Adriano Del Fabro, vedrà la partecipazione di Silvia Liggeri del Crea, Andrea Dal Cin di SkyDrone 360, Cesare Tocchet e Gianluca Trevisan per la Cantina Produttori, con intervento conclusivo di Luca Giavi, direttore del Consorzio Prosecco Doc.
Durante la serata saranno illustrati i risultati dei progetti LENs e Sissar, due iniziative che mirano a ottimizzare la gestione dei vigneti attraverso monitoraggi digitali, analisi agronomiche e strategie data-driven.

Il progetto LENs: tecnologia e sostenibilità

Il progetto LENs (Local Environmental Network System) interessa circa 40 ettari di vigneti di uva Glera destinata alla produzione di Prosecco. Qui vengono utilizzati droni multispettrali, analisi fogliari e sensori interrati per monitorare vigoria, stato idrico e condizioni nutrizionali delle piante.
L’incrocio dei dati tra immagini aeree, rilievi in campo e analisi di laboratorio ha consentito di individuare zone carenti di azoto e potassio, permettendo interventi mirati e calibrati.
Sono state introdotte tecniche di concimazione a rateo variabile e sistemi DSS per la gestione idrica, in grado di individuare tempestivamente situazioni di stress vegetativo.
Un approccio che contribuisce a migliorare la qualità delle uve e a ridurre l’impatto ambientale, favorendo un uso più efficiente delle risorse.

Il progetto Sissar: dati e decisioni agronomiche

Accanto a LENs, il progetto Sissar (Smart Integrated System for Sustainable Agriculture Research) coinvolge circa 60 ettari di vigneti a bacca bianca e rossa.
Questo sistema fornisce supporto agronomico strutturato, trasformando i dati raccolti con i droni in piani di gestione personalizzati per ciascun appezzamento.
Se LENs offre una fotografia tecnica del vigneto, Sissar traduce le informazioni in azioni concrete e replicabili, integrando ricerca scientifica e pratica aziendale.

Innovare per restare radicati al territorio

L’incontro, aperto a viticoltori, tecnici e cittadini interessati, intende mostrare come l’innovazione possa convivere con la tradizione agricola del territorio.
«Il nostro obiettivo – sottolinea Gianluca Trevisan, presidente della Cantina – non è solo presentare nuove tecnologie, ma capire come integrarle nel lavoro quotidiano, migliorando la qualità delle uve e rafforzando la sostenibilità del vigneto».

Con oltre 100 ettari monitorati, i progetti LENs e Sissar rappresentano un modello di viticoltura intelligente, dove la ricerca scientifica incontra l’esperienza dei produttori locali, segnando un passo decisivo verso il futuro dell’agricoltura friulana.

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