UDINE – PORDENONE – Un progetto finalizzato a ottimizzare il flusso di veicoli sulla Pontebbana e a migliorare la rete stradale che collega Udine e Pordenone è stato oggetto di discussione durante una riunione del Collegio di vigilanza. L’iniziativa mira a ridurre l’inquinamento atmosferico e a deviare il traffico dai centri abitati. L’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio ha presentato lo stato di avanzamento del II lotto del collegamento tra la SS13 Pontebbana e l’autostrada A23 con la tangenziale di Udine sud.
Un progetto di 13 km per la viabilità e l’ambiente
Il nuovo percorso, lungo circa 13 km, attraverserà i Comuni di Basiliano, Lestizza, Campoformido e Pozzuolo del Friuli. Il Ministero dell’Ambiente ha dato parere favorevole all’opera, indicando alcune prescrizioni di carattere ambientale e normativo che saranno integrate nel progetto per minimizzare l’impatto sull’ambiente e garantire la sostenibilità del collegamento.
Collaborazione con i Comuni e aggiornamenti al progetto
L’assessore ha sottolineato l’impegno della Regione a supportare i Comuni coinvolti nell’implementazione del progetto e a coprire le quote mancanti a causa degli aumenti dei costi. Questi aumenti sono legati a nuove normative, all’incremento dei costi delle materie prime e alla necessità di integrare il progetto con opere come corridoi ecologici e vasche di accumulo dell’acqua, come richiesto dalle Valutazioni di Impatto Ambientale.
Tempi e prossimi passi
Le fasi successive prevedono l’avvio delle procedure di esproprio e l’aggiornamento degli accordi con i Comuni. L’approvazione definitiva del progetto è prevista entro la fine del 2025, mentre l’aggiudicazione dell’appalto dovrebbe avvenire entro l’estate del 2026.

