UDINE – Oggi è stata presentata, presso la sede della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la nuova edizione del progetto “Presepi FVG – La tradizione che prende forma”, promosso dal Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione nazionale Pro Loco d’Italia per il 2024. Il programma di quest’anno propone una serie di eventi legati alla tradizione presepistica della regione, con un occhio di riguardo al messaggio di speranza del Papa Francesco per il Giubileo 2025.
Il presepe friulano ha un ruolo di rilievo anche in Vaticano, dove sarà esposto un presepe proveniente dalla Regione Friuli Venezia Giulia in occasione dell’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro il 24 dicembre. Realizzato da artisti di Grado, tra cui Lorenzo Boemo, questo presepe simbolico si inserisce in una tradizione che lega la Regione alla Basilica di San Pietro. Durante la conferenza stampa è stato presentato anche un presepe realizzato dal presepista Sessolo di Udine e uno di Reana del Rojale, realizzato con lo scus, materiale naturale della tradizione friulana.
Il presidente del Comitato regionale, Pietro De Marchi, ha evidenziato l’importanza della tradizione presepiale come simbolo di fede e speranza, sottolineando il valore della cooperazione locale nella realizzazione di eventi che raccontano storie di fede e tradizione, invitando tutti a partecipare e valorizzare le Natività realizzate sul territorio del Friuli Venezia Giulia.
Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, ha evidenziato il valore artistico dei presepi, orgoglioso del fatto che il Friuli Venezia Giulia sia stato scelto due volte dal Vaticano per rappresentare la sua tradizione presepiale, confermando la qualità e la passione della regione. Il direttore della Fondazione Friuli, Luciano Nonis, ha sottolineato l’importanza della coesione sociale portata dall’iniziativa presepiale alla comunità, mentre il direttore della Società Filologica Friulana, Feliciano Medeot, ha elogiato il progetto per il suo impatto nelle scuole.
Un’altra novità importante riguarda il Giro Presepi FVG, giunto alla sua 21ª edizione, che presenta una mappa georeferenziata con oltre 160 siti distribuiti in 95 centri del Friuli Venezia Giulia, con più di 2500 Natività da ammirare durante le festività. Sono previsti 12 itinerari territoriali che attraversano le zone più suggestive della regione, da Carnia a Trieste, da Udine a Pordenone e Monfalcone. Quest’anno sono stati aggiunti 19 nuovi presepi, mentre alcune rassegne storiche sono tornate dopo qualche anno di assenza, come “Sappada il Paese dei Presepi” e il “Presepe monumentale di Torsa” a Pocenia.
Un aspetto significativo dell’iniziativa riguarda anche la partecipazione della famiglia e dei bambini, con ben 19 siti che offrono attività pensate per i più piccoli, come laboratori creativi, animazioni e letture natalizie. Queste iniziative sono pensate per coinvolgere le famiglie, offrendo numerose opportunità per far vivere ai bambini l’esperienza della costruzione del presepe e la tradizione legata al Natale.
Inoltre, il Concorso Presepi nelle Scuole coinvolgerà anche le scuole dell’infanzia e primarie del Friuli Venezia Giulia, ispirandosi ai temi del Giubileo 2025. Questo concorso promuove la collaborazione tra scuole, famiglie ed enti locali, premiando le scuole che si distinguono per l’originalità dei loro presepi.