Piccolo Opera Festival 2025: successo internazionale e record di pubblico a Gorizia
Record di presenze per il Piccolo Opera Festival 2025 a Gorizia, riconosciuto dal Ministero della Cultura. Anticipazioni per il 2026 dedicate a Lorenzo Da Ponte.


GORIZIA – L’edizione 2025 del Piccolo Opera Festival si conferma un grande successo con presenze record, oltre 600 artisti coinvolti e circa 3.000 spettatori distribuiti in 22 eventi realizzati in 12 diverse location del territorio. Dalla storica Piazza Transalpina alle suggestive cantine del Collio, la rassegna, inserita nel calendario di GO! 2025, ha saputo valorizzare appieno l’area transfrontaliera tra Italia e Slovenia, attirando anche gruppi turistici da Spagna, Germania, Austria e altre regioni italiane.
Un festival riconosciuto a livello nazionale
Il festival, diretto da Gabriele Ribis, ha ottenuto un importante riconoscimento dal Ministero della Cultura, posizionandosi ai primi posti della graduatoria nazionale con il quarto punteggio assoluto. Con una percentuale di occupazione delle sale vicina all’85% e numerosi sold-out, l’operazione di portare l’opera fuori dai teatri tradizionali si è rivelata vincente.
Produzioni liriche di grande impatto
Cinque delle sette recite delle produzioni liriche sono andate sold-out, tra cui la co-produzione per GO! 2025 de “Il viaggio a Reims” di Rossini con il Teatro nazionale sloveno di Lubiana, l’opera per ragazzi in première italiana “Salt-Ice” di Ruben Zahra, e due nuove produzioni del festival: “Così fan tutte” di Mozart, ambientata in una comune hippy del 1968, e “Rita” di Donizetti, ambientata in un dojo giapponese, entrambe con cast giovane e allestimenti site-specific originali.
Una vetrina internazionale
Gli artisti provenivano da 25 Paesi diversi, tra cui Italia, Russia, Giappone, Slovenia, Francia, Germania, Stati Uniti e molti altri. Tra loro hanno brillato gli allievi dell’Accademia GO! Borderless Opera Lab, centro di formazione per cantanti e stage manager creato con fondi NextGenerationEU.
Collaborazioni e sostegni pubblici e privati
Il festival ha potuto contare su un ampio sostegno, dalla Regione Friuli Venezia Giulia, ai Comuni di Gorizia e Cormòns, fino a sponsor come Trieste Airport, Gruppo Danieli e Best Western Gorizia Palace, con una rete di oltre venti collaborazioni tecniche, media partnership e sinergie culturali internazionali, tra cui EU Japan Fest.
Anticipazioni per il 2026: il tema della libertà e Lorenzo Da Ponte
Per l’edizione 2026 il Piccolo Opera Festival ha già annunciato il tema della “Libertà”, con al centro la figura di Lorenzo Da Ponte, poeta e librettista legato culturalmente all’area centro-europea da Gorizia a Vienna e alle città dell’Impero Asburgico, inclusa Trieste. Tra le nuove collaborazioni prestigiose spiccano quelle con l’Accademia Chigiana di Siena e l’Opéra Grand Avignone.