Oltreconfine Ungaretti: il cammino teatrale tra Friuli e Slovenia per celebrare il poeta
“Oltreconfine Ungaretti”: una passeggiata teatrale tra otto comuni del Friuli Venezia Giulia per raccontare la vita e la poesia di Ungaretti in dialogo con la cultura slovena.


GORZIA – Da domenica 22 giugno prenderà il via “Oltreconfine Ungaretti”, una lunga e coinvolgente passeggiata teatrale che attraverserà, in oltre un mese, otto comuni del Friuli Venezia Giulia. Questo progetto transfrontaliero offre una biografia intensa e inedita di Giuseppe Ungaretti, poeta e uomo, mettendo in dialogo la sua figura con poeti e scrittori sloveni come Ciril Zlobec, Prežihov Voranc e Ljubka Šorli. Un percorso culturale che valorizza il patrimonio storico condiviso tra Italia e Slovenia, ancora poco esplorato.
Un cammino teatrale tra memoria e paesaggio
La messinscena bilingue, diretta artisticamente da Francesco Accomando e organizzata dall’Associazione Cikale Operose con il Comune di Sagrado capofila, rappresenta il cuore del progetto finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito di GO!2025, Gorizia e Nova Gorica capitale europea della cultura. La passeggiata sarà una processione laica e corale, un cammino di attori e spettatori insieme, che farà tappa in siti storici e paesaggistici di grande valore.
Da Gorizia a Santa Maria La Longa, otto tappe per raccontare Ungaretti
La passeggiata teatrale intitolata “Vita d’un uomo sepolto che tornò alla luce e diventò poeta” partirà dal parcheggio di via Virgilio a Gorizia alle 8.30 del 22 giugno. Le successive tappe toccheranno Savogna d’Isonzo – Sovodnje (25 giugno), Sagrado (29 giugno), Romans d’Isonzo (4 luglio), Campolongo Tapogliano (6 luglio), Doberdò del Lago – Doberdob (15 luglio), Mariano del Friuli (27 luglio), per concludersi il 31 luglio a Santa Maria La Longa.
Un racconto collettivo e partecipato
Gli attori Silvio Basile, Anna Bolognese, Franco D’Ambrosio, Rossana Di Tommaso e altri accompagneranno i partecipanti con letture e narrazioni, arricchite dalla partecipazione degli studenti Aurora Pignataro e Mitja Vinzi, che leggeranno brani in sloveno. La comunità è invitata a prendere parte a questa esperienza teatrale all’aperto, della durata di circa due ore, pensata per essere un momento di condivisione, riflessione e memoria viva.
Un invito a riscoprire l’umano attraverso la poesia
Il regista Accomando spiega che la passeggiata vuole recuperare la dimensione originaria del teatro come rito laico e comunitario, un cammino che invita a riflettere sulle origini della poesia di Ungaretti, sulle sue esperienze umane e sulla sua capacità di trasformare la sofferenza in luce poetica. Il progetto vuole anche costruire un ponte ideale tra la cultura italiana e quella slovena, valorizzando una memoria condivisa.
Il progetto oltre la passeggiata: una graphic novel
A chiudere l’iniziativa, in autunno sarà pubblicata una graphic novel in formato e-book, con testi di Simona Dell’Orto e Alessandra Lazzaro e illustrazioni di Simone Dell’Orto, che sintetizzerà in forma artistica e narrativa il lavoro svolto durante il progetto.