Dai ghiacciai a Lignano: 400 km a bordo di una camera d’aria, l’impresa straordinaria di Martin Müller
Martin Müller completa 400 km su una camera d’aria dal Grossglockner a Lignano: impresa tra avventura e solidarietà.


LIGNANO SABBIADORO (UDINE) - Dodici giorni di navigazione su una camera d’aria, percorrendo oltre 400 chilometri tra le acque austriache e italiane, hanno visto protagonista Martin Müller, pensionato di Lilienfeld, in Bassa Austria, noto per le sue raccolte fondi a favore del progetto benefico “Licht im Dunkel” della ORF 3. Partito dal ghiacciaio del Grossglockner (3.798 m), Müller ha seguito i corsi d’acqua del Tirolo e della Carinzia, raggiungendo infine il fiume Tagliamento fino a Lignano Sabbiadoro.
Arrivo festeggiato a Marina Uno
Ieri pomeriggio, giovedì 14 agosto, il traguardo a Marina Uno è stato accolto con entusiasmo. Müller, stanco ma sorridente, è stato salutato dall’Assessore allo sport Gianni Iermano, dai rappresentanti della società Lignano Pineta – Marina Uno e dai canottieri locali guidati dal presidente Alessandro Lorenzon. Dopo una breve sosta al bar La Perla del Mare, l’ultima tappa simbolica lo ha visto raggiungere La Pagoda al Pontile a Mare di Lignano Pineta, scortato da un bagnino di salvataggio, e incontrare lo storico gestore Ciro Manfredonia.

Un viaggio tra avventura e solidarietà
La traversata “dai monti al mare” non è stata solo una sfida fisica, ma anche un gesto di solidarietà e impegno benefico. Müller, ospitato all’hotel President per un meritato riposo, ha dimostrato coraggio, determinazione e spirito di iniziativa, sottolineando il valore dell’intraprendenza responsabile e della sicurezza durante le imprese. L’Assessore Gianni Iermano ha evidenziato come la scelta di Lignano Sabbiadoro come meta finale renda l’impresa un simbolo di legame tra territori e persone, celebrando al contempo il fine benefico dell’iniziativa.

