Nuove prospettive per le imprese
Un nuovo strumento per ampliare le opportunità delle aziende del territorio è stato ottenuto grazie all’operato del governatore Fedriga, dell’assessore Zilli, dell’assessore Pizzimenti e dell’assessore Amirante. L’assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, ha ringraziato per il lavoro di squadra svolto e ha sottolineato l’importanza strategica di questo riconoscimento per il Friuli Venezia Giulia.
Durante il convegno intitolato “Zona logistica semplificata: contenuti e governance”, promosso da Confindustria Udine e dal Consorzio per lo sviluppo economico del Friuli (Cosef), Bini ha evidenziato che la Zona Logistica Semplificata rappresenta un’opportunità fondamentale per le imprese della regione, offrendo nuove prospettive di crescita e semplificando le procedure.
I dettagli della Zona Logistica Semplificata
La Zona Logistica Semplificata del Friuli Venezia Giulia è una delle sei riconosciute in Italia, con punti di riferimento nei porti di Trieste, Monfalcone e San Giorgio di Nogaro, oltre all’area di retroporto su 1.457 ettari distribuiti su 26 Comuni. Le aziende presenti beneficeranno di agevolazioni fiscali e doganali, grazie al decreto governativo firmato il 3 febbraio scorso.
Per garantire il funzionamento della ZLS regionale, sarà necessaria la nomina di un comitato di indirizzo per gestirne la governance.
Velocità e reattività per le imprese
L’assessore Bini ha espresso la necessità di tempi rapidi per l’attuazione completa della ZLS, al fine di rispondere prontamente alle esigenze delle imprese del Friuli Venezia Giulia in un periodo economicamente complesso. Questo passo è cruciale per rafforzare l’economia regionale e consolidare le eccellenze produttive sui mercati internazionali.