La manovra di Stabilità regionale, attualmente in fase di discussione, prevede una serie di provvedimenti a favore degli enti locali, con particolare attenzione al benessere delle comunità, alla crescita del territorio e alla competitività economica. L’assessore alle Finanze Barbara Zilli ha annunciato che il Consiglio regionale esaminerà la manovra nella prossima settimana, con l’obiettivo di approvare misure che soddisfino le esigenze locali, con particolare attenzione alla salute e al benessere dei cittadini.
Barbara Zilli ha illustrato alcune delle principali novità, tra cui un finanziamento di 5 milioni di euro per il settore delle Risorse agroalimentari legato all’Organismo pagatore regionale e 1,5 milioni di euro per la ristrutturazione di un edificio a Pontebba, che ospiterà una falegnameria regionale nel polo del legno. Sono previsti anche incentivi per le aggregazioni nel settore della difesa ambientale e per il miglioramento dei contratti di fiume, con 300 mila euro destinati ai Comuni. Inoltre, 2 milioni di euro saranno destinati all’efficientamento energetico degli impianti sportivi per sostenere le associazioni e le società sportive locali.
Barbara Zilli ha sottolineato l’importanza della manutenzione delle infrastrutture, con un finanziamento di 6,4 milioni di euro per l’edilizia scolastica, 6 milioni per la manutenzione straordinaria e 1 milione di euro per l’asfaltatura delle strade comunali. Sono stati destinati anche 3 milioni alla viabilità, in vista dei lavori per il Giro d’Italia. L’assessore ha concluso ribadendo l’impegno della Regione nel supportare gli enti locali nelle difficoltà finanziarie e promettendo aiuto in caso di criticità legate alla liquidità.
Il vice assessore alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti ha presentato le misure che riguardano le autonomie, tra cui l’aumento di 5 milioni di euro del Fondo unico comunale (Fuc) e la riduzione della quota di contributo alla finanza pubblica in misura equivalente. Roberti ha precisato che la legge di Stabilità prevede anche aumenti futuri, con ulteriori 5 milioni di euro previsti per il 2026. Un emendamento aggiuntivo, seppur di importo limitato (100 mila euro), riguarderà l’analisi dei costi standard dei Comuni per valutare eventuali modifiche ai criteri adottati dalla legge 18.
Infine, Roberti ha sottolineato che non sono previsti ulteriori finanziamenti straordinari, ma la Regione continuerà a sostenere gli enti locali con risorse adeguate per affrontare le esigenze amministrative, inclusa l’adeguamento dei contratti per i dirigenti comunali con l’obiettivo di concludere il contratto entro il 2025.