Innovalp 2025: a Moggio Udinese la Summer School per lo sviluppo sostenibile delle Terre Alte
Innovalp 2025 lancia a Moggio Udinese la Summer School con 20 giovani ambassador per lo sviluppo sostenibile delle Terre Alte e la rigenerazione delle comunità montane.


TOLMEZZO – Ha preso il via a Moggio Udinese la Summer School residenziale Innovalp 2025, un’iniziativa strutturata di “brain gain” che mira ad attrarre talenti nelle Terre Alte, promuovendo la contaminazione positiva tra mondi diversi e moltiplicando così le opportunità di sviluppo della montagna. L’inaugurazione, avvenuta il 14 luglio, ha visto la partecipazione di 20 giovani borsisti provenienti da tutta Italia, dal Friuli Venezia Giulia al Veneto, dalla Sardegna alla Calabria, passando per Lazio, Sicilia, Lucania e Campania.
Questi 20 “ambassador” tra i 20 e i 35 anni rappresentano una nuova generazione di attivatori territoriali impegnati nello sviluppo sostenibile e nell’innovazione sociale delle aree montane. Un elemento distintivo dell’evento è l’ospitalità diffusa, che coinvolge attivamente la comunità locale nel processo di accoglienza e integrazione dei giovani, nonché nelle fasi di lavoro previste per la settimana.
Il sindaco di Moggio Udinese, Martina Gallizia, e la Project Manager di Innovalp, Annalisa Bonfiglioli, vicepresidente della Cooperativa Cramars – promotrice della Summer School con il sostegno di Fondazione Friuli, Confcooperative Alpe Adria e Legacoop FVG – hanno accolto i partecipanti nella sede dell’Associazione Sot La Nape. Qui si è svolto il laboratorio di mappatura partecipata delle realtà produttive locali guidato dal docente dell’Università di Udine Paolo Ermano, insieme all’introduzione della presidente del Comitato Scientifico Innovalp, l’accademica Maria Chiara Cattaneo, docente presso l’Università Cattolica di Milano.
Programma di eventi aperti alla cittadinanza
Il calendario della Summer School prosegue con appuntamenti aperti al pubblico. Mercoledì 16 luglio, alle 21, al Centro Polifunzionale di Moggio Udinese, sarà proiettato il film Abito di confini del regista Opher Thomson, opera pluripremiata anche al Festival Cinemambiente di Torino. Il regista, che ha scelto di vivere nelle montagne friulane, parteciperà alla presentazione.
Giovedì 17 luglio, alle 9.30, a Dordolla presso l’Asilo ricreatorio, si terrà l’incontro Produzione come narrazione: carta, arte e territorio, un dialogo tra l’editore Florindo Rubbettino – fondatore del Museo d’Impresa e del Parco Carta –, l’economista Roberto Grandinetti e Graziano Lorenzon, direttore di Informest e esperto di politiche europee per l’innovazione. Il confronto sarà incentrato sul rapporto tra manifattura, cultura e paesaggio come volano di innovazione nelle aree montane.
Venerdì 18 luglio, dalle 21, Moggio Udinese ospiterà un DJ set con Eric Navarra nell’area feste del campo sportivo.
Infine, sabato 19 luglio alle 10, nella Sala del Comune di Moggio Udinese, si terrà la cerimonia finale alla presenza dell’assessore regionale Alessia Rosolen, durante la quale i 20 ambassador presenteranno i prototipi progettuali elaborati nell’atelier a istituzioni, partner, cittadini e stakeholder locali.
Chi sono i 20 ambassador di Innovalp 2025
I partecipanti selezionati rappresentano una generazione di giovani professionisti impegnati nei temi dello sviluppo sostenibile, dell’innovazione sociale e della rigenerazione delle aree interne. Provenienti da tutta Italia, tra loro figurano:
- Alessia Actis (Venezia, 1997), formazione in Comunicazione Interculturale e laurea magistrale in Environmental Humanities a Ca’ Foscari
- Lisa Adami (Moggio Udinese, 2001), laureata in Economia e Commercio con tesi in econometria
- Mattia Cantarutti (Tricesimo, 1997), laureato in DAMS e attivo nella produzione cinematografica
- Arianna Catalano (Palermo, 2000), doppia laurea con lode in Economia dello Sviluppo e Cooperazione Internazionale
- Martina Del Toso (Spilimbergo, 1992), esperta di enti pubblici, terzo settore e formazione
- Laura Di Tommaso (Capri, 1997), architetta e dottoranda in Pianificazione presso l’Università Federico II di Napoli
- Federico Galante (Castel Condino, 2001), laureato in Banca e Finanza
- Emma Gagliardi (Satriano di Lucania, 1991), economista esperta in sostenibilità e sviluppo territoriale
- Elisa Marini (Montebelluna, 1998), antropologa ambientale
- Eleonora Mastino (Cagliari, 1997), laureanda in Local Development
- Luca Matrisciano (Alessandria, 1994), progettista sociale e consulente
- Francesco Moreschi (Bovezzo, 1999), laureato magistrale in Local Development
- Massimiliano Pini (Grosio, 2001), laureato in Scienze dei Beni Culturali
- Carolina Rossi (Brescia, 1999), laurea magistrale in Scienze del Paesaggio
- Federica Sarro (Torano Castello, 1996), laurea magistrale in Scienze per la Cooperazione
- Alexander Palma (Opera, 1996), architetto con studi tra Milano e Saragozza
- Anna Previt (Aiello del Friuli, 2001), laureata con lode in Scienze Motorie
- Alessandro Zeoli (Aprilia, 2003), esperto in Cooperazione Internazionale e Rigenerazione Urbana
- Letizia Zuliani (Pordenone, 1999), laureanda magistrale in Management dell’Economia Sociale