Maxi sequestro di pesce: confiscati 1000 kg di merce non idonea al consumo

Sequestrati oltre 1000 kg di pesce a Grado per violazioni igienico-sanitarie. Sanzione per il comandante e intensificazione dei controlli.

25 febbraio 2025 17:53
Maxi sequestro di pesce: confiscati 1000 kg di merce non idonea al consumo -
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GRADO (GORIZIA) - Nei giorni scorsi, a seguito di controlli mirati nei mercati ittici e sulle unità da pesca della zona di Grado, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo hanno posto sotto sequestro oltre 1000 kg di prodotto ittico.

L’operazione rientra nelle attività di verifica per il rispetto della normativa sulla tutela del consumatore finale e sulla corretta gestione della filiera del pesce.

Pesce conservato senza rispettare le norme igienico-sanitarie

Durante i controlli, i militari hanno individuato a bordo di un peschereccio locale un ingente quantitativo di orate e mormore, stipate da giorni all’aperto, in cassette di polistirolo prive di adeguate condizioni igieniche. Questa situazione costituisce una violazione delle norme europee sulla conservazione degli alimenti, mettendo a rischio la sicurezza del prodotto destinato al consumo umano.

Sanzione per il comandante del peschereccio

A seguito delle irregolarità accertate, gli uomini della Guardia Costiera, in collaborazione con il personale veterinario dell’ASUGI (Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina), hanno elevato una sanzione amministrativa nei confronti del comandante dell’imbarcazione. La multa è stata disposta per il mancato rispetto delle norme igieniche previste per la produzione primaria del settore alimentare.

Controlli rafforzati contro la pesca e la vendita illegale

Le operazioni di monitoraggio della filiera ittica proseguiranno con l’obiettivo di contrastare qualsiasi forma di pesca e commercializzazione illegale. L’obiettivo principale è garantire la tracciabilità e la salubrità del pesce, tutelando i consumatori da prodotti potenzialmente dannosi per la salute.

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