Amirante e Confindustria Udine: infrastrutture chiave per la competitività regionale

Udine, assessore Amirante e Confindustria confrontano le priorità infrastrutturali per potenziare la competitività del Friuli Venezia Giulia.

25 giugno 2025 09:30
Amirante e Confindustria Udine: infrastrutture chiave per la competitività regionale -
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UDINE – “Infrastrutture e collegamenti restano leve fondamentali per sostenere la competitività del Friuli Venezia Giulia”. Così l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, al termine dell’incontro con Confindustria Udine, rappresentata dal presidente Luigino Pozzo, dal vicepresidente Nicola Cescutti e dal direttore generale Michele Nencioni, svoltosi a palazzo Torriani.

Focus sui principali interventi infrastrutturali

Durante il confronto sono stati approfonditi i progetti strategici per la competitività industriale, con particolare attenzione all’area ex provincia di Udine. Tra i dossier prioritari figurano:

  • Completamento della tangenziale Sud di Udine
  • Prolungamento della Cimpello-Gemona-Sequals
  • Potenziamento dei raccordi ferroviari per le aree produttive
  • Ammodernamento del nodo ferroviario di Udine
  • Ipotesi di nuovo tracciato per il valico di Monte Croce Carnico

Stato di avanzamento e sfide autorizzative

L’assessore Amirante ha sottolineato che molti interventi richiedono procedure complesse e autorizzazioni, ma l’impegno è massimo per rispettare le scadenze previste. In particolare, l’investimento da 62 milioni di euro per la tangenziale Sud è pronto per entrare nella fase di gara d’appalto dopo la valutazione di impatto ambientale, un segnale concreto di progresso.

Viabilità e potenziamento delle aree produttive

Un altro capitolo riguarda il rafforzamento dell’operatività dei consorzi industriali e il miglioramento della viabilità, con opere quali la nuova rotonda al casello autostradale di Osoppo e il ponte sul Fella, fondamentali per garantire accessibilità e fluidità ai poli produttivi.

Dialogo costruttivo con il tessuto produttivo

Conclude Amirante: “Il dialogo aperto e costruttivo con il mondo produttivo è essenziale per garantire che la programmazione infrastrutturale risponda alle reali esigenze di imprese e territori, contribuendo così allo sviluppo e alla competitività del Friuli Venezia Giulia”.

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