Amirante presenta innovazione per il sostegno alla prima casa
Cristina Amirante, assessore regionale a Infrastrutture e Territorio, ha svelato oggi una novità di rilevanza per i cittadini del Friuli Venezia Giulia riguardante la richiesta di sostegno alla prima casa. Durante un evento pubblico presso l’auditorium Comelli di Udine, rivolto a istituti bancari e centri di assistenza fiscale, l’assessore ha illustrato come l’utilizzo del nuovo sistema online faciliterà la presentazione delle istanze per i cittadini, semplificando le procedure per la pubblica amministrazione.
Un sistema più efficiente e rapido
Con l’introduzione di questa nuova modalità a partire dal prossimo 9 dicembre 2024, non sarà più necessario prenotare appuntamenti negli sportelli, ma sarà sufficiente caricare la documentazione richiesta seguendo le procedure digitalizzate del sistema. Questo nuovo approccio consentirà di accelerare i tempi di gestione, offrendo ai cittadini la possibilità di presentare la domanda in qualsiasi momento.
“Offriamo la possibilità di presentare la richiesta in qualsiasi momento e riduciamo i tempi grazie alla digitalizzazione”, ha sottolineato l’assessore Amirante, evidenziando come la riforma semplifichi l’accesso al contributo per l’acquisto della prima casa, eliminando la necessità di seguire il tradizionale iter burocratico.
Riforma della normativa regionale
Durante l’evento, l’assessore ha anche annunciato l’avvio della revisione della Legge regionale 1/2016 sulle politiche abitative, una riforma che verrà discussa in Aula la prossima primavera 2025. Tra i punti della riforma, si prevede la differenziazione delle dimensioni degli alloggi in base alla loro ubicazione geografica, un aspetto che potrebbe portare a una revisione delle attuali norme sulle superfici abitative. Amirante ha evidenziato che nelle zone pianeggianti le abitazioni tendono ad essere più ampie rispetto a quelle nelle città, dove le dimensioni sono spesso più contenute. Saranno inoltre esaminati alcuni requisiti personali per accedere alle varie agevolazioni.
Contributo per l’acquisto della prima casa
Il contributo per l’acquisto della prima casa è un’agevolazione regionale a fondo perduto, pensata per sostenere i cittadini nell’acquisto, nella costruzione, nel recupero o nel restauro di un alloggio destinato a prima residenza. Fino al 2024, sono state presentate 1.750 richieste, per un impegno economico che supera i 26 milioni di euro (dato aggiornato al 17 novembre 2024).
L’importo del contributo varia a seconda dell’intervento, con cifre che vanno da 7.000 euro per la manutenzione straordinaria, a 10.500 euro per l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione e il restauro conservativo, fino a 12.000 euro per l’acquisto con recupero. L’importo massimo ammesso varia in base al tipo di intervento: per l’acquisto e l’acquisto con recupero la spesa deve rientrare tra 35.000 e 200.000 euro, mentre per gli interventi di recupero è previsto solo un limite di spesa minima che va da 21.000 a 35.000 euro.
Un contributo molto richiesto
“I dati sulle richieste confermano che questo strumento è molto apprezzato dai cittadini del Friuli Venezia Giulia”, ha dichiarato Amirante, concludendo che i suggerimenti ricevuti contribuiranno a migliorare le agevolazioni per l’acquisto della prima casa e renderle ancora più efficaci.