Fiume Veneto, incontro con i Carabinieri per prevenire truffe e furti
A Fiume Veneto incontro con i Carabinieri per sensibilizzare i cittadini su truffe, furti e sicurezza domestica.
FIUME VENETO — Un pomeriggio di informazione e prevenzione ha riunito circa cento cittadini alla Casa dello Studente di Fiume Veneto, dove si è svolto un incontro con i Carabinieri della Compagnia di Pordenone, promosso dal Comune di Fiume Veneto e dedicato soprattutto alla fascia più anziana della popolazione.
Alla presenza della sindaca Jessica Canton, il capitano Danilo Passi, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Pordenone, e il maresciallo capo Francesco Napolitano, comandante della Stazione locale, hanno illustrato con esempi concreti le principali tipologie di truffe che colpiscono gli anziani, offrendo strumenti pratici per difendersi.
I consigli dei Carabinieri per evitare le truffe agli anziani
Durante l’incontro sono stati spiegati i raggiri più diffusi, come la telefonata del finto Carabiniere che chiede di visionare oro e contanti, o il finto tecnico di aziende idriche o elettriche che si introduce in casa con la scusa di verifiche e poi ruba denaro e gioielli. Altre truffe comuni riguardano il finto operatore di banca che segnala operazioni sospette sul conto o le cosiddette “truffe dello specchietto” e “dell’abbraccio”.
Il messaggio chiaro dei militari è quello di non fidarsi delle apparenze, non far entrare sconosciuti in casa e non pagare mai in contanti eventuali presunti servizi pubblici. In caso di dubbio, è sempre opportuno chiamare subito il numero 112, anche solo per un sospetto.
Altro suggerimento importante: non fornire mai dati personali o informazioni sui familiari a sconosciuti, né per telefono né di persona, perché possono essere usati da truffatori per costruire raggiri più complessi.
Truffe online e sicurezza digitale
Particolare attenzione è stata dedicata anche ai rischi informatici e alle truffe via internet. I Carabinieri hanno invitato i cittadini a non aprire link sospetti ricevuti via e-mail o messaggi che segnalano finti pacchi in arrivo, regali da brand famosi o presunti pagamenti online non autorizzati. In questi casi è sempre meglio contattare direttamente l’ufficio postale o la banca di riferimento per verificare l’autenticità delle comunicazioni.
Prevenzione dei furti in casa
L’incontro ha affrontato anche il tema dei furti in abitazione, con una serie di regole di buon senso per ridurre i rischi:
chiudere sempre porte e finestre quando si esce, anche per brevi periodi;
non nascondere le chiavi sotto zerbini o vasi esterni;
attivare l’allarme ogni volta che si lascia la casa;
collegare gratuitamente l’impianto di allarme al numero 112;
segnalare tempestivamente al numero unico europeo eventuali attivazioni dell’allarme o persone sospette nei pressi delle abitazioni.
Sicurezza partecipata e fondi per la videosorveglianza
A chiudere l’incontro è stato Paolo Fort, comandante della Polizia Locale di Fiume Veneto, che ha illustrato i fondi regionali disponibili per l’installazione di sistemi di allarme privati e ha presentato una panoramica del sistema di lettura targhe e videosorveglianza attivo sul territorio comunale.
Informazioni utili per i cittadini
L’appuntamento si inserisce nel più ampio impegno dei Carabinieri per promuovere la sicurezza partecipata e la prevenzione dei reati di prossimità. Tutti i cittadini possono consultare i consigli aggiornati sul sito ufficiale dell’Arma, nella sezione dedicata: www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/internet.