Figlia in delirio, genitori chiamano i Carabinieri: al loro arrivo, lei cerca di accoltellarli, fermata col taser

CALDARO (BZ) - Un intervento di emergenza da parte dei Carabinieri ha evitato una tragedia a Caldaro nella serata del 14 marzo. I militari sono stati chiamati dai genitori di una donna di 38 anni, la quale si trovava in uno stato di forte alterazione psicofisica. Quando sono arrivati sul posto, la donna ha reagito violentemente, prendendo un coltello da cucina con una lama lunga 20 centimetri e scagliandosi contro di loro con l’intento di aggredirli.

Intervento col taser per disinnescare la minaccia

Non appena la 38enne ha mostrato l'intenzione di attaccare, i Carabinieri hanno prontamente utilizzato il taser per neutralizzarla e disarmarla, evitando così che la situazione degenerasse ulteriormente. Dopo averla immobilizzata, i militari hanno richiesto l’intervento dei soccorritori del 118, che hanno proceduto con la sedazione della donna. Successivamente, è stata trasportata all'ospedale di Bolzano, dove è stata ricoverata nel reparto di psichiatria per ricevere le cure necessarie.

Conseguenze legali e misure preventive

Fortunatamente, l'incidente si è concluso senza feriti e il coltello è stato sequestrato dalle Forze dell'Ordine. La donna, invece, è stata denunciata per minaccia e violenza aggravata a pubblico ufficiale. Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha impedito che una situazione potenzialmente pericolosa si trasformasse in una tragedia.