Torna per il diciottesimo anno, sabato 15 e domenica 16 giugno nella Cantina “I Comelli” a Nimis (Udine), l’atteso appuntamento di “Diamo un taglio alla sete”. La Festa della solidarietà richiama ormai migliaia di persone ogni anno per una due giorni che unisce la beneficenza allo stare insieme con gioia, musica, amicizia e voglia di pace.
Tutto ebbe inizio nel 2007 quando gli enologi del gruppo “Fuori di sesta” – provenienti dalla sesta classe di enologia dell’istituto agrario di Cividale, diplomati nel 1994 – decisero di imbottigliare il “Vitae”, un vino speciale proposto dal 2013 nelle due versioni “bianco” e “rosso” che non si trova in commercio, ma viene distribuito in cambio di un’offerta.
“Vitae” è il risultato di una grande gara di generosità dove una ventina di cantine del Friuli Venezia Giulia, del Veneto, Piemonte, Toscana offrono la materia prima, mentre i loro fornitori forniscono gratuitamente bottiglie, tappi, etichette, imballaggi. L’imbottigliamento viene garantito dalla storica collaborazione con il laboratorio mobile del Centro di riferimento enologico di Giuseppe Lipari. In 18 anni tanti amici si sono uniti ai “Fuori di Sesta” e nel 2016 è nata una Organizzazione di Volontariato, la Diamo un taglio alla sete FVG ODV.
Quest’anno sono state imbottigliate oltre 4 mila bottiglie e 200 magnum da 1,5 litri, per il 60 per cento rosso, 40 per cento di bianco: sabato 15 e domenica 16 si troveranno a Nimis alla Festa della solidarietà e con le offerte raccolte, a completare il “miracolo” di trasformare il vino in acqua per la sete dell’Africa, ci penserà fratel Dario Laurencig, missionario comboniano originario delle Valli del Natisone, in Africa da 50 anni. È lui che, grazie alle sue doti di rabdomante, trova e realizza pozzi di acqua potabile in Turkana (Kenya), Sud Sudan e altre regioni aride dell’Africa.
La “Festa della Solidarietà” di Diamo un taglio alla sete, si aprirà sabato 15 giugno alle 18 con la una nuova edizione della rassegna Cucine dal Mondo: un “giro del mondo gastronomico” – reso possibile dalla collaborazione di tanti amici provenienti da paesi lontani, residenti nella nostra Regione – con 33 proposte che spaziano dalla nostra regione a Emilia, Puglia, Sardegna, a una serie di paesi europei (Slovenia, Croazia, Bosnia, Romania, Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca, Ungheria), dal continente africano (Algeria, Etiopia, Marocco), dalle Americhe (Argentina, Brasile, Messico, Perù, Santo Domingo, USA) e dall’Asia (Pakistan).
Il tutto accompagnato dalla musica: si alterneranno sul palco gli Az. Tonelli’s&co, Back in blues, Blues metropolitano, Il Mercatovecchio.
Domenica 16 giugno la festa riprenderà con l’apertura dei chioschi, a partire dalle 10.00. La proposta gastronomica avrà il suo pezzo forte nel tradizionale “spiedone”, con contorno di patate fritte. Non mancheranno i prodotti degli sponsor tradizionali, tra cui i salumi della Wolf Sauris; il gelato di Giancarlo Timballo di Udine; lamponi e mirtilli caldi della Pro Loco di Avasinis; le frittelle di mele della Pro Loco di Sutrio; l’immancabile IllyCaffè. La colonna sonora della festa (dalle 11 in poi) sarà offerta da Sand of Gospel, Note Nove, Zero Six, Parsound, Cartoni Ardenti, La banda di Piero, Alessandro Lepore & band, Power Flower, Sabina, The Rookies Trio, 19songs friend, A-shell.
Per i più piccoli ci sarà, come di consueto, un attrezzato parco giochi con gonfiabili e intrattenimento. La sicurezza sarà garantita dalla Croce Rossa Italiana (sezione di Tarcento), che sarà presente con i suoi mezzi e volontari.
Ulteriori informazioni sono disponibili al sito www.diamountaglioallasete.it o alla pagina Facebook @diamountaglioallasete.