Udine, 26 marzo 2024 – L’Università di Udine si appresta ad ospitare un evento che promette di immergere gli appassionati di letteratura in un dialogo intimo con Giacomo Leopardi, il celebre poeta e pensatore di Recanati. La conferenza, intitolata “Leopardi e la comunicazione con il lettore. Riflessioni sull’inizio dello Zibaldone”, si terrà domani, mercoledì 27 marzo, alle 14:00, nell’aula 5 di Palazzo Antonini (via Petracco 8). La relatrice sarà Cornelia Klettke, dell’Università di Potsdam (Germania), invitata a condividere le sue riflessioni in un incontro organizzato dal corso di dottorato interateneo Udine-Trieste in “Studi Linguistici e Letterari”.
L’Approccio Innovativo di Leopardi allo Zibaldone
Il focus della conferenza sarà sulle prime pagine dello Zibaldone, dove Leopardi non si limita a esporre pensieri compiuti, ma offre al lettore spunti, bozze e impulsi temporanei di riflessione. Klettke illustrerà come Leopardi, con questo approccio, attribuisca al lettore un ruolo attivo nella costruzione del significato, rendendolo di fatto un co-autore dell’opera. La vaghezza e l’apertura del testo diventano così stimoli per l’autosuggestione del lettore, conferendo allo Zibaldone una qualità estetica unica e multiforme.
Cornelia Klettke: Un’Esperta di Letterature e Cultura
La professoressa Klettke, docente di letterature romanze presso l’Università di Potsdam, vanta un’ampia formazione accademica e un interesse particolare per autori e temi che spaziano dall’umanesimo e Rinascimento fino alla letteratura contemporanea. Tra i suoi interessi figurano anche le intersezioni tra letteratura e altre forme d’arte, nonché l’ecocritica. Recentemente, ha rivolto la sua attenzione a Giacomo Leopardi, fondando la “Forschungsstelle Leopardi”, un laboratorio dedicato allo studio dell’autore e alla diffusione della sua opera a livello internazionale.
Uno Sguardo al Futuro: La Traduzione Tedesca dello Zibaldone
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare il progetto di traduzione commentata dello Zibaldone in tedesco, un’impresa editoriale di grande rilevanza, sostenuta dal Ministero italiano degli Affari esteri e dalla Ambasciata d’Italia a Berlino. Il primo volume della traduzione, curata da Daniel Creutz, è previsto per l’ottobre 2024, in concomitanza con la Frankfurter Buchmesse.
L’appuntamento di domani a Udine rappresenta una preziosa opportunità per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza di uno dei massimi esponenti della letteratura italiana, attraverso lo studio di un’opera che continua a stimolare riflessioni e dialoghi a quasi due secoli dalla sua composizione.